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Ai confini dell'anima. I greci e la follia

Ai confini dell'anima. I greci e la follia - 9788860303134

di Giulio Guidorizzi edito da Raffaello Cortina Editore, 2010

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Ai confini dell'anima. I greci e la follia libro di Guidorizzi Giulio

Informazioni bibliografiche del Libro

Titolo del Libro: Ai confini dell'anima. I greci e la follia
Autore: Giulio Guidorizzi
Editore: Raffaello Cortina Editore
Collana: Scienza e idee , Nr. 198
Data di Pubblicazione: 2010
Genere: scienze sociali
Argomenti : Grecia antica Pazzia
Pagine: 226
Volume: 197
Dimensioni mm: 139 x 220 x 18
ISBN-10: 8860303133
ISBN-13: 9788860303134

Ai confini dell'anima. I greci e la follia: Nella Grecia delle origini la follia non fu solo malattia, ma mezzo per forzare i limiti dell'anima e dilatare la personalità. Faceva parte dell'esperienza religiosa, stava alla base dell'attività di profeti e persino di politici, era la voce degli oracoli. C'era metodo in quella pazzia: ispirava poeti e cantori, né mancavano culti estatici, come quello di Dioniso, in cui gli adepti avevano esperienze visionarie, come tuttora avviene nei riti di possessione diffusi in numerose altre civiltà. In Grecia i pazzi non venivano reclusi: piuttosto la società era capace di modellare la follia al proprio interno, sfruttandola in modo creativo. Questo libro mostra quanto la stessa civiltà dell'Occidente debba alla non-ragione.
In Greece the origins the madness was not only disease but a means to force the bounds of the soul and dilate the personality. It was part of the religious experience, was at the base of the activity of the prophets and even politicians, it was the voice of the oracles. There was method in the Madness: inspired poets and singers, nor were ecstatic cults, such as that of Dionysus, in which the adepts had visionary experiences, as still happens in the rites of possession prevalent in many other civilizations. In Greece the crazies were not held: rather, the company was able to shape the madness within itself, by exploiting it in a creative way. This book shows how Western civilisation itself should the non-right.

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