Distacchi. LO svezzamento dei bambini stranieri a Cagliari - 9788896412589

Distacchi. LO svezzamento dei bambini stranieri a Cagliari: Utilizzando la metodologia di ricerca più moderna, l'autrice ci proietta in ununiverso poco conosciuto, andando a indagare le pratiche del divezzamento dei bambini cresciuti all'interno di famiglie straniere o miste, nel territorio di Cagliari, ponendo l'accento sulle pratiche, sugli usi, sulle tradizioni - anche religiose - che ogni componente sociale e nazionale adotta. La ricerca getta luce su un fenomeno poco analizzato, fornendo dati, testimonianze, tabelle e indicatori di paragone, utili per chi volesse approfondire la materia. Partendo infatti dal presupposto che la nostra, ogni giorno di più, diviene una società multietnica, l'autrice si è soffermata soprattutto nell'esplorazione delle pratiche di svezzamento presso quei nuclei famigliari oramai residenti in Italia che, comunque, non hanno interrotto il legame con la terra natia. Lo studio proposto fornisce così uno schema dettagliato del mutamento in atto nella nostra realtà demografica, dandoci nel contempo i mezzi per capire e gestire un fenomeno fino a qualche anno fa assolutamente negletto.
Using the most modern research methodology, she directs us in little known ununiverso, going to investigate the practices of the weaning of children raised within foreign families or mixed, in the territory of Cagliari, focusing on the practices, customs, religious traditions-even-that every social and national component adopts. The research sheds light on a phenomenon little analyzed, providing data, testimony, comparison tables and indicators, useful for those who wish to learn the material. Starting from the premise that our more and more each day, it becomes a multiethnic society, the author focused mainly in the exploration of weaning practices at those households now residing in Italy who, however, have not stopped the link with the homeland. The proposed study thus provides a detailed diagram of the changes taking place in our demographic realities, while also giving us the means to understand and manage a phenomenon totally neglected until a few years ago.