ricerca
avanzata

Mamme che se la tirano. O delle disavventure di un padre separato e di sua figlia - 9788862061681

di Giuseppe Guizzardi edito da Vertigo, 2013

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Mamme che se la tirano. O delle disavventure di un padre separato e di sua figlia: Un padre amorevole e molto scrupoloso, una figlia piccola che gli è molto affezionata e una donna che, come madre e come moglie, lascia molto a desiderare. Quando la coppia intraprende la via della separazione sembrerebbe logico che la bambina segua il padre, ma la giustizia si adegua più volentieri ai canoni dettati dalle consuetudini e non dai dati oggettivi: la bambina viene affidata alla madre, ed il profondo legame padre-figlia viene sconvolto.

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Mamme che se la tirano. O delle disavventure di un padre separato e di sua figlia"

Potrebbero interessarti anche questi prodotti

-15%

La vita inizia quando smetti di lavorare libro di Giordano Raphaëlle
La vita inizia quando smetti di lavorare
libro di Giordano Raphaëlle 
edizioni Garzanti collana Narratori moderni
disponibilità immediata
€ 17.90
€ 15.22

-15%

Vento in scatola libro di Malvaldi Marco Ghammouri Glay
Vento in scatola
libro di Malvaldi Marco  Ghammouri Glay 
edizioni Sellerio Editore Palermo collana La memoria
disponibilità immediata
€ 14.00
€ 11.90

-15%

La malizia del vischio libro di Farrell Kathleen
La malizia del vischio
libro di Farrell Kathleen 
edizioni Fazi collana Le strade
disponibilità immediata
€ 18.50
€ 15.73
Quattro storie semplici libro di Giuliani Bruno Rodolfo D. (cur.)
Quattro storie semplici
libro di Giuliani Bruno  Rodolfo D. (cur.) 
edizioni Edizioni Giuseppe Laterza
disponibilità immediata
€ 10.00

-15%

Fiabe centimetropolitane libro di Elio
Fiabe centimetropolitane
libro di Elio 
edizioni La nave di Teseo collana Le onde
disponibilità immediata
€ 16.00
€ 13.60
Lettera a un bambino mai nato. Audiolibro. 4 CD Audio  di Fallaci Oriana
Lettera a un bambino mai nato. Audiolibro. 4 CD Audio
libro di Fallaci Oriana 
edizioni Rizzoli collana Narrativa
disponibilità immediata
€ 19.00

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Mamme che se la tirano. O delle disavventure di un padre separato e di sua figlia"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Mamme che se la tirano. O delle disavventure di un padre separato e di sua figlia"
Mamme che se a tirano. Odeledisavventuredi un padre separato edi sua figlia, Un ibroda egge
,
5

Un ibro commovente cheda voce ad una realtà troppo spesso soffocata. Tuttavia, ciò che più mi ha colpitodi questo testo che consiglio vivamentedi eggere a tutti, è a coraggiosa messa a nudodeidisagi psichici e talvolta fisici che gli uomini nondi rado si ritrovano a vivere in ambito separativo. Esistonodiversi tipidi violenza, tra cui quela perpetratada alcune mogli adannodi mariti tendenzialmente remissivi,dal carattere morigerato,dala "colpa"di essere padri premurosi e amorevoli. In questo ibro a parlare è un uomo, il quale sfoga in maniera ucida edelicata a veemenza subita per annida unadonna che continuamentedisama ui e a figlia, vittima indiscussadi una tragedia famigliare che si consuma entamente quantodolorosamente. Giuseppe è un padre esemplare, il papà che tutti vorrebbero avere, ma a causadi ormai consolidati stereotipi che inducono a pensare che sia a madre a vera tutricedel figlio, il genitoredi riferimento per eccelenza, colei che è in gradodi amarlo incondizionatamente, egli paga il prezzo ingiustodidoverdimostrare nele piùdisparate manieredi essere un padre che ama a sua "piccola" , nonostante e innumerevoli provedela sua straordinaria paternità. E malgrado si abbia a che fare con una immaternità, invece, ampante. Edi subire per questo conseguenze negative sula propria salute, sia fisica che mentale. Anche i padri, o meglio, i papà soffrono. Gli uomini soffrono e non c’è ragione al mondo chedebba indurci a pensare che questo non accada. Grazie Giuseppe perdare a possibilità a tutti coloro che non possono comprendere perché non sono reducidadisavventure giudiziarie ed esistenzialidi questo genere, ildoloredi tanti uomini, padri separatidai propri figli e cosìdal restodel mondo. Questo ibro, infine, secondo il mio pareredi ettrice, mi fa credere ancordi più nel’amore. Perché ci sono (ancora) uomini che amano, che sanno amare. eggetelo (tutti e tutte).