Anche le sante hanno una madre - 9788889113998

Anche le sante hanno una madre: Jean Mulray è una donna di mezz'età, divorziata, intelligente, insoddisfatta. E madre di due piccoli gemelli, ma soprattutto di una diciassettenne, Caitlin, che lei stessa ha ribattezzato, e non senza irritazione, la "santa" e di cui ammira e allo stesso tempo critica l'eccessiva disponibilità verso il mondo. La figlia è infatti molto più devota ai poveri che a sua madre, cui ruba regolarmente scarpe e vestiti per portarli ai senzatetto. Popolare, bella, sportiva e altruista, è l'idolo della cittadina di Falls, nella Carolina del Nord. Quando poi Caitlin comunica alla madre di voler partire per l'Africa con un'associazione non profit per svolgere attività di volontariato, Jean si oppone con tutte le sue forze, alimentando sempre di più i conflitti con la figlia che le rimprovera di essere egoista e "borghese". Dopo la partenza di Caitlin, i contatti tra la madre e la figlia sono saltuari e difficoltosi per via dello scarso funzionamento di un telefono satellitare e soprattutto per l'insofferenza di Caitlin verso i rimproveri e le "cattive premonizioni" della madre. Finché una notte, quando sembra disposta a tacitare la tensione generata dal sapere la figlia in un altro continente, Jean riceve una telefonata. E nulla sarà più come prima.
Jean is a middle-aged, divorced woman Mulray, intelligent, unsatisfied. And mother of two little twins, but above all of a 17-year-old, Caitlin, that she herself has dubbed, and not without irritation, "santa" and admires and at the same time criticizing the excessive openness to the world. The daughter is in fact much more devoted to the poor that his mother, whom he regularly steals shoes and clothes to the homeless. Popular, beautiful, sporting and unselfish, is the idol of the town of Falls, North Carolina. When Caitlin tells the mother about wanting to leave for Africa with a non-profit association for volunteer, Jean is opposed with all his might, fueling more and more conflicts with her daughter that the scolding to be selfish and "bourgeois". After the departure of Caitlin, contacts between the mother and daughter are infrequent and difficult because of the poor functioning of a satellite phone and especially for the intolerance of Caitlin to the reproaches and the "bad premonitions" of the mother. Until one night, when seems willing to buy off the voltage generated from knowing her daughter in another continent, Jean gets a call. And nothing will be as before.