Gli assassini di Cartagine - 9788855802239

Gli assassini di Cartagine: Cartagine, 228 a.C. Ci troviamo fra la prima e la seconda guerra punica, e fra Roma e il potente regno africano è in atto una temporanea tregua. Eppure il sangue continua a scorrere in città: in un solo giorno, il capo delle guardie Bolmicare si trova di fronte a tre casi di omicidio apparentemente privi di collegamento: un santone buddhista in pellegrinaggio in Africa, un facchino del mercato e un ricco affittuario. Come se non bastasse, c'è un'altra notizia che inquieta Bomilcare e lo induce a mettere sotto protezione la sua amata Aspasia: Agizul, il capo della rivolta dei mercenari numidi che lui aveva fatto arrestare, è evaso dalle cave di pietra dove stava scontando l'ergastolo, e gli ha giurato vendetta. Ma Bomilcare non ha neppure il tempo di iniziare le indagini che riceve dai superiori un incarico gravoso e poco gradito. Il Senato romano considera con diffidenza le attività cartaginesi nella penisola iberica; perciò il Consiglio di Cartagine invia un'ambasceria a Roma. E spetta a lui accompagnare gli inviati: ha combattuto in Iberia, è pratico delle consuetudini romane e inoltre deve proteggere i membri del Consiglio. Si tratta di una casualità, oppure qualcuno vuole ostacolare le sue indagini allontanandolo dalla città? C'è qualche relazione tra i tre omicidi e gli altri avvenimenti? Bomilcare parte a malincuore per Roma, dove incontra il suo vecchio amico e avversario Letilio e raccoglie informazioni sorprendenti, la cui importanza tuttavia si rivelerà soltanto dopo il suo ritorno.
Carthage, 228 BC we are between the first and Second Punic War, and between Rome and the powerful African Kingdom has in place a temporary truce. Yet the blood continues to flow in the city: in a single day, the captain of the guard Bolmicare faces three murder cases seemingly without connection: a Buddhist holy man on a pilgrimage to Africa, a Porter in the market and a rich tenant. As if that weren't enough, there's another news that restless Bomilcar and induces him to put under protection his beloved Aspasia: Agizul, the leader of the revolt of the Numidian mercenary that he had him arrested, he escaped from the stone quarries where he was serving a life sentence, and has sworn revenge. But Bomilcar does not even time to start receiving surveys from over a heavy assignment and unwelcome. The Roman Senate considers distrustfully Carthaginian activities in the Iberian Peninsula; Therefore the Council of Carthage sends an Embassy to Rome. And it is up to him to accompany the envoys: fought in Iberia, is practical Roman customs and also has to protect the members of the Council. It is a coincidence, or someone wants to obstruct his investigation away from cities? Is there any relationship between the three murders and other events? Bomilcar part unwillingly to Rome, where he meets his old friend and adversary Letilio and collects amazing information, which however will be revealed only after his return.