Fratelli di sangue - 9788876259449

Fratelli di sangue: Berlino, primi anni Trenta. La città pullula di adolescenti senzatetto. Alcuni sono orfani, altri sono stati abbandonati dalle proprie famiglie, altri ancora sono fuggiti dagli orfanotrofi e dai riformatori per trovare un senso di appartenenza in una delle molte gang di strada. Quella dei Fratelli di sangue è una di queste, formata da otto minorenni che si aggirano tra i vicoli nei dintorni di Alexanderplatz, vivendo di piccoli furti e prostituzione e costantemente in fuga dalle forze dell'ordine. Uniti da una catena invisibile fatta di regole non scritte, cercano il proprio posto nel mondo e sono avidi di libertà. Insieme a loro ci addentriamo nelle viscere dell'underworld di una Berlino gelida, disperata, affamata: bettole maleodoranti dove la musica imperversa fin dal mattino, teatri abbandonati trasformati in ospizi di fortuna, spettrali luna park dove prostitute bambine si offrono per un paio di giri di giostra. Un universo popolato da vagabondi e vecchi mendicanti, da artisti di strada e suonatori invalidi, da gigolò, borsaioli e spazzaneve, raccontato con il realismo più crudo, senza lasciare spazio a pietismi. Una storia vera e necessaria di amicizia e disperazione, ma soprattutto un profetico documento storico, una testimonianza dell'atmosfera di apocalittica decadenza che dominava la Germania alla vigilia dell'ascesa del nazionalsocialismo. Uscito per la prima volta nel 1932, il libro fu bruciato nei roghi nazisti.
Berlin, early thirties. The city has plenty of homeless teenagers. Some are orphans, others have been abandoned by their families, while others have fled from orphanages and by the reformers to find a sense of belonging in one of the many street gang. The blood brothers is one of these, consisting of eight juveniles that wander through the alleys around Alexanderplatz, living on petty theft and prostitution and constantly running away from law enforcement. Joined by an invisible chain made of unwritten rules, seek their place in the world and are eager for freedom. Together with them we delve into the bowels of the underworld of a frosty, desperate, hungry Berlin: smelly dives where music has been raging since the morning, abandoned theaters transformed into hospices of luck, spectral funfair where prostitutes offer themselves for a few rounds of jousting. A universe populated by vagabonds and old beggars, street performers and musicians invalids, Gigolo, pickpockets and Snowplows, told with more raw realism, leaving no room for pity. A true story and need friendship and despair, but above all a prophetic historical document, a testament to the apocalyptic atmosphere of decadence that dominated the Germany on the eve of the rise of national socialism. First released in 1932, the book was burned in bonfires.