La ladra di frutta - 9788823522411

La ladra di frutta: Ad aprire questo libro di Peter Handke, definito dall'autore stesso «Ultimo Epos», è una puntura d'ape, la prima dell'anno, che in una giornata di mezza estate rappresenta per lui un segnale. È il momento di lasciare la «baia di nessuno», la casa nei pressi di Parigi, per mettersi in cammino verso la regione quasi disabitata della Piccardia, ripercorrendo l'itinerario compiuto, in un passato non meglio definito, dalla ladra di frutta. La ragazza - un personaggio sfuggente, dai tratti leggendari - «afflitta dalla smania di vagare» e incline a scartare dalla strada maestra per «sgraffignare» e assaporare i frutti di orti e frutteti, è partita invece con un intento preciso: ritrovare la madre, scomparsa da circa un anno dopo aver lasciato senza preavviso il suo posto di dirigente in una banca. Il viaggio della ladra di frutta e quello del narratore finiscono per sovrapporsi, per confondersi, per specchiarsi l'uno nell'altro: una serie di peripezie, incontri, folgorazioni ispirate dal contatto con la natura, che culminano in una grande festa. E questa sarà un approdo e un ricongiungimento, ma anche l'occasione per celebrare il vagare, l'erranza fine a se stessa, tutte quelle deviazioni dal tracciato che regalano visuali e doni inaspettati, come i frutti presi di soppiatto dai frutteti altrui. Il «semplice viaggio nell'entroterra» è ricco di rivelazioni e scoperte, e diventa, o forse è sempre stato, anche un percorso interiore.
To open this book by Peter Handke, defined by the author himself as "Last Epos", is a bee sting, the first of the year, which on a midsummer day is a signal for him. It is time to leave the "no one's bay", the house near Paris, to set out on your way to the almost uninhabited region of Picardy, retracing the route taken, in an undefined past, by the fruit thief. The girl - an elusive character, with legendary traits - "plagued by the craving to wander" and inclined to discard from the high road to "scratch" and savor the fruits of vegetable gardens and orchards, started instead with a precise intent: to find her mother, who disappeared from about a year after leaving his executive post in a bank without warning. The journey of the fruit thief and that of the narrator end up overlapping, to be confused, to mirror each other: a series of adventures, encounters, electrocinations inspired by contact with nature, culminating in a great feast. And this will be a landing and a reunion, but also the occasion to celebrate wandering, wandering, wandering for itself, all those deviations from the track that give unexpected sights and gifts, like the fruits sneaked from the orchards of others. The "simple journey inland" is full of revelations and discoveries, and it becomes, or perhaps has always been, also an inner path.