Le Isole degli schiavi - 9788870911787

Le Isole degli schiavi: Le Isole Vergini, il sole e il mare dei Caraibi: nei paradisi della terra la natura sembra voler far dimenticare quello che è stato a volte l'inferno della storia. Saint Thomas, Saint Croix e Saint John, gli antichi possedimenti danesi, erano la punta del triangolo della tratta umana cui Thorkild Hansen dedica la sua "Trilogia degli schiavi": è qui che si consuma l'ultimo cruento atto di quel commercio cominciato sulle Coste dell'Africa e proseguito nelle lunghe traversate dell'oceano sulle navi negriere. Ed è qui che si conclude la sua denuncia contro la falsa buona coscienza della Danimarca, convinta di essere stato il primo paese europeo ad abolire la schiavitù. È la storia di due secoli, la ricostruzione del cinico sfruttamento che si nascondeva dietro le ricchezze che affluivano con lo zucchero nell'aristocratica Copenhagen dell'Età d'Oro e nello sviluppo della sua società borghese. Con passione etica, Hansen riporta alla luce un passato rimosso, non solo per scuotere le coscienze e per restituire un po' di giustizia ai dannati della terra, ma anche per la sua costante fascinazione per quelle grandi personalità che la vita sconfigge, ma che la storia è costretta a rivalutare.
Virgin Islands, the Sun and the sea of the Caribbean: paradises on earth nature seems to want to make us forget what has been at times a hell of story. Saint Thomas, Saint Croix and Saint John, the old Danish possessions, were the tip of the triangle of human trafficking which Thorkild Hansen devotes his "Trilogy of slaves": this is where they consume the last bloody act of that trade began on the coasts of Africa and continued during the long ocean crossings on slave ships. And this is where it ends his complaint against the false good conscience of Denmark, convinced he was the first European country to abolish slavery. And the history of two centuries, the reconstruction of the cynical exploitation that hid behind the wealth that flowed with the sugar in the aristocratic Copenhagen of the golden age and in the development of its bourgeois society. With unwavering ethical passion, Hansen brings to light a past removed, not only to shake consciences and to return some justice to the wretched of the Earth, but also for his constant fascination for those great personalities that life defeats, but that history is going to have to reevaluate.