Romeni. La minoranza decisiva per l'Italia di domani - 9788849825992

Romeni. La minoranza decisiva per l'Italia di domani: I romeni: quanti sono, chi sono, da dove vengono, come e dove vivono e lavorano, cosa pensano di se stessi e degli italiani, quali sono le loro simpatie politiche, quali preoccupazioni e speranze nutrono per sé e per i propri figli. Attraverso una serie di interviste e l'attenta ricognizione della cronaca (non solo di quella nera) emerge la realtà di un popolo di quasi un milione di persone, con le sue ansie e le sue passioni: un popolo che qualcuno vorrebbe rappresentare sotto l'etichetta di "delinquenti naturali", ma che rifiuta con sdegno tale definizione, considerandola un insulto. Parlano in prima persona le ragazze e i ragazzi, i giornalisti corrispondenti di Bucarest a Roma, il vescovo greco-ortodosso e il suo clero, gli imprenditori a capo delle 27.000 aziende romene in Italia, i musicisti, gli operai, i lavoratori dell'agricoltura, le colf e le badanti. È un'umanità ricca di cultura, orgogliosa della sua identità e animata da una volontà di riscatto che si traduce nella richiesta di una sempre maggiore integrazione. La porzione più consistente dell'immigrazione straniera in Italia e la più numerosa componente di quella comunitaria (anche se troppo spesso trattata come se non lo fosse).
Romanians: how many there are, who they are, where they come from, how and where they live and work, what they think of themselves and Italians, what are their political sympathies, which concerns and hopes for themselves and their children. Through a series of interviews and careful reconnaissance of the Chronicle (not only the black one) shows the reality of a population of nearly one million people, with its anxieties and passions: a people that someone would want to represent under the label of "natural criminals", but which rejects with disdain that definition, considering it an insult. They speak in first person the girls and boys, corresponding to journalists Bucharest to Rome, the Greek Orthodox Bishop and his clergy, entrepreneurs in charge of 27000 Romanian companies in Italy, musicians, factory workers, agricultural workers, domestic workers and caregivers. And a humanity that is rich in culture, proud of its identity and animated by a desire for redemption that translates the request for greater integration. The largest portion of foreign immigration in Italy and the largest component of the Community (though too often treated as if it wasn't).