La bomba - 9788854890039

La bomba: Chicago, piazza Haymarket, 4 Maggio 1886. Durante un raduno di attivisti anarchici e lavoratori in sciopero per le dure condizioni di lavoro, un uomo lancia una bomba sui poliziotti uccidendone uno all'istante. Il caos che ne deriva vede la morte di sette agenti, uccisi da fuoco amico, e di numerosi civili. Dopo un processo sbrigativo e sommario, ancora oggi indicato come uno dei più gravi casi di malagiustizia nella storia degli Stati Uniti, otto anarchici, sette dei quali di origine tedesca, vengono condannati a morte per impiccagione. Tra i sospettati all'epoca delle indagini c'è anche un altro uomo. Non condivide il triste destino giudiziario dei suoi compagni, ma anche lui è un tedesco, un lavoratore sfruttato, un idealista; anche lui potrebbe aver lanciato la bomba. Si chiama Rudolph Schnaubelt ed è l'uomo che Frank Harris sceglie come dinamitardo e voce narrante del suo romanzo. "La bomba" è un romanzo intenso che, senza cedere alla commiserazione e alla retorica, richiama alla memoria i tragici eventi che hanno portato alla nascita della Festa dei Lavoratori che noi tutti, oggi, celebriamo.
Chicago, May 4, 1886 Haymarket square. During a gathering of activists, anarchists and striking workers for the hard working conditions, a man throws a bomb about cops killing one instantly. The resulting chaos sees the death of seven agents, killed by friendly fire, and numerous civilians. After a hasty trial and summary, still referred to as one of the most serious cases of injustice in the history of the United States, eight anarchists, seven of them of German descent, are sentenced to death by hanging. Among the suspects at the time of the investigation there is also another man. Does not share the judicial fate of his companions, but even he is a German, a worker, an idealist; He also may have dropped the bomb. It's called Rudolph Schnaubelt and Frank Harris is the man who chooses as bomber and Narrator of his novel. "The bomb" is a novel that, without giving in to the pity and the rhetoric, reminiscent of the tragic events that led to the birth of the labor day weekend that we all celebrate today.