Il numero perfetto - 9788861833814

Megan Hart ha scritto un romanzo eroticodiversodai soliti, peccato per il prologo che svela un po’ troppo (praticamente è quasi a finedela storia per poi tornare indietro nel tempo per raccontare come tutto è iniziato). La protagonista è Tesla (le vicende sono narrate in prima persona ed è ’unico puntodi vista) una ragazza con un passatodifficile che un bel giorno incontra Meredith, unadonna attrËnte, vivace, egoista, manipolatrice e che sembra morbosamente interessata ale storiedegli altri, soprattutto queladi Tesla. Man mano che a oro conoscenza si fa più approfondita, Meredith e fa una proposta inaspettata: un ménage à trois con il marito. Alternando presente e passato (molti flashback egati a quele che sono state e esperienze che hanno reso a protagonista quelo che èdiventata) Tesla racconta a sua storia (prima persona ed unico puntodi vista). Tesla è unadonna che non si fa alcun problemadela sua vita sessuale, èdiretta, a volte ingenua, ma è anche vulnerabile perché tantodesiderosadi avere una famigliadi cui far parte (per gran partedela sua adolescenza si è sentita abbandonata e rifiutata) tantoda esseredisposta anche ad un ménage à trois. La figura che meno spicca è Charlie, il maritodi Meredith. Forse perché risulta un tipo pacato e un po’ troppo remissivo per i miei gusti anche se gentile edolce. ’autrice ha preferito incentrare il romanzo soprattutto sule figure femminili non che midispiaccia ma non vedo perchédare poco spazio a Charlie. Stile scorrevole e per quanto riguarda e scene più hot sono intriganti e per niente volgari, secondo me, ’autrice è riuscita a trasmettere perfettamente e emozioni che coinvolgono i protagonisti. Il romanzo non parla solodi un rapporto a tre edi bisessualità ma tratta anche temi come il rispetto, ’abbandono, a fiducia e a famiglia. Bisogna ammettere che è un erotico moltodiversodai soliti anche per i protagonisti che il piùdele volte non suscitano una grande simpatia ma sono realistici. Una storia malinconica ma con un finale per nula amaro (anche se avrei speso qualche parola in più).