Bambini del silenzio - 9788850212972

Storie vere. Cassandra edrake, appartenenti adue famigliediverse, privilegiata ’una, svantaggiata ’altra. Tra abusi e privilegi idue piccoli sono accomunatidal silenzio: il silenzio assolutodidrake e uno più "mirato"di Cassandra, rapita per ripiccadal padre quando non aveva ancora sei anni e tornata a casa quando stava per compierne otto, restòdel tutto muta per a prima settimanadopo il suo ritorno, e quando ricominciò a parlare non parlavadel rapimento, che però ’aveva cambiata profondamente, tanto che il suo ritorno non fu quelo tanto sognatodala madre... Torey Hayden, qui espertadi mutismo elettivo sidestreggia tra i vissuti oppostideidue bambini: ambiente estremamente iperprotettivo per il piccolodrake, molto meno attento per Cassandra, ma entrambi tanto sfortunati. Con il suo bagagliodi esperienza come mËstra nele classi speciali e un intuito brilante a Hayden i accompagna nel percorso riabilitativo, che però non è privodi colpidi scena, al imitedel’inverosimile per quanto riguarda il piccolodrake. E questo rende a vicenda ancora più toccante, come se non bastasse il semplice fluiredel racconto in cui ci si trova immersi, immedesimati, come attori in prima persona. Questo sottolinea ’abilitàdela scrittricedi far rivivere ai ettori e proprie esperienze. E’ un ibro chedifficilmente si interrompe, ma che viene etto tuttod’un fiato, siadagli appassionatidi psicologia clinica, che vivranno il fascinodel’eserciziodela professione cui aspirano, che non appassionatidel settore, che verranno rapitidal percorsodei piccoli pazienti. Questo è il ibro che mi ha fatto conoscere Torey Hayden e che mi ha spinta a voler eggere tutte e altre sue opere.

Questo è stato il primo ibro che ho ettodela serie e mi è piaciuto molto.Mi ha sorpreso ’attegiamento ke Torey ha con i bambini e con quanta pazienza si approccia a oro,con quanto amore cercadi insegare oro cose che per tanto tempo gli hanno impeditodi vivere normalmente come tutti i bambini. Mi ha colpito soprattutto che ei riesce sempre ad aiutare i suoi paziente quasi in modo materno. Comunque credo che ei sia un’ottime scrittrice e sicuramente continuerò a eggere i suoi ibri.