Il nemico di tutti. Il pirata contro le nazioni - 9788874622610

Il nemico di tutti. Il pirata contro le nazioni: Secondo una celebre affermazione di Cicerone, esistono nemici con i quali si può negoziare, e con cui, ove le circostanze lo consentano, si può stabilire una tregua; ma esiste anche un nemico con il quale i trattati restano lettera morta, e la guerra continua senza fine: questi è il pirata, che gli antichi giuristi consideravano "il nemico di tutti". A partire dalla descrizione ciceroniana dell'avversario, questo libro ricostruisce il mutevole ruolo che la figura del pirata ha svolto nel pensiero giuridico e politico dall'antichità al medioevo, e dall'età moderna alla contemporaneità. Oggi, come sostiene Heller-Roazen, il pirata costituisce la chiave del paradigma contemporaneo dell'avversario universale, persona giuridica e politica di carattere eccezionale, né criminale né nemico, che dimora in una regione extraterritoriale. Contro tale avversario gli Stati possono combattere battaglie straordinarie, implementare strategie politiche e giustificare misure militari in nome della prosperità e della sicurezza. Attingendo ai diversi materiali di numerose discipline - dal diritto alla storia, dalla teoria politica alla letteratura -, iI nemico di tutti fa emergere il paradigma coerente che definisce l'atto di pirateria.
According to a famous statement of Cicero, there are enemies with whom you can negotiate and with whom, where circumstances permit, you can establish a truce; but there is also an enemy with whom the treaties remain a dead letter, and the war continues without end: this is the pirate, who the ancient Jurists considered him "the enemy of all." From the description of Cicero's opponent, this book reconstructs the changing role the pirate figure played in legal and political thought from antiquity to the middle ages and the modern age to the present day. Today, as claimed by Heller-Roazen, the pirate is the key of the contemporary paradigm of universal legal entity and political opponent of an exceptional nature, neither criminal nor enemy, who dwells in an extraterritorial region. Against this opponent States can fight battles, implement political strategies and justify military measures in the name of prosperity and security. Drawing on the diverse materials of many disciplines-from the right to history, political theory to literature-, the foe of all brings out the coherent paradigm that defines the Act of piracy.