Le pillole della felicità. Dal Miltown al Prozac - 9788864432274

Le pillole della felicità. Dal Miltown al Prozac: Seguendo il filo narrativo della nascita e dell'affermarsi degli psicofarmaci - dal Miltown negli anni Cinquanta al Valium negli anni Settanta al Prozac negli anni Novanta - David Herzberg ricostruisce in questo libro un quadro ricco e avvincente di un momento importante della storia culturale americana (e poi, con leggera dilazione nel tempo, europea), incentrato sulla ricerca della felicità nelle fasce sociali medio-alte. Il dipanarsi di questa storia vede balzare in primo piano di volta in volta il processo di commercializzazione della medicina nel clima consumistico dell'immediato dopoguerra; il ruolo di industrie farmaceutiche e pubblicitari nella trasformazione dei medicinali in semplici beni di consumo; lo sviluppo della cura fai-da-te; la difficile distinzione tra psicofarmaci (per le persone "dabbene") e droghe (per le classi disagiate) da parte dei crociati della guerra antidroga; le drammatiche campagne delle femministe contro i pericoli di dipendenza dal Valium; le mirabolanti promesse lanciate dalle nuove neuroscienze non solo di debellare la depressione ma anche di permettere a ciascuno la costruzione di una personalità a piacere. Prefazione di Paolo Migone.
Following the narrative thread of the birth and affirmation of psychotropic drugs-from Milltown in the 1950s to 1970s Valium to Prozac in the 1990s-David Herzberg in this book reconstructs a rich and compelling picture of an important moment in American cultural history (and then, with a slight delay in time, European), focused on the pursuit of happiness in middle and high social classes. The unfolding of this story sees jump in featured from time to time the process of commercialization of medicine consumer climate in the immediate post-war period; the role of the pharmaceutical industry and in the processing of medicines advertising in simple consumer goods; the development of care do-it-yourselfer; the distinction between hard drugs ("d") and drugs (for disadvantaged classes) by the Crusaders in the war on drugs; the dramatic campaigns of feminists against the dangers of dependence on Valium; the amazing run of new neuroscience promises not only to eradicate the depression but also to allow each building a personality as desired. Preface by Paolo Migone.