L'eredità del Führer - 9788820042196

L'eredità del Führer: 1945. Berlino è in fiamme. Nel chiuso del bunker sotterraneo, Hitler affida il suo diario al giovane barone Max von Berger perché lo porti in salvo. Sostanziosi fondi segreti in Svizzera finanzieranno la custodia della pericolosa eredità. Oggi, grazie a un'abilità non comune nel far fruttare quel lascito, l'ottantenne von Berger è una delle persone più ricche e influenti del pianeta; ma anche un uomo che cela molti misteri... per esempio il vero scopo dell'alleanza con i potenti fratelli Rashid, proprietari di giacimenti petroliferi e legati a doppio filo con il terrorismo antiamericano. E il sentimento particolare che nutre per la loro sorella Kate, a cui deve la vita. Così, quando la donna muore in circostanze oscure, dopo che l'intera famiglia è stata sterminata, l'anziano miliardario giura di vendicarli tutti realizzando il loro più ardente desiderio: distruggere il presidente degli Stati Uniti Jake Cazalet. I documenti del Führer, infatti, contengono anche rivelazioni esplosive sul ruolo giocato dal padre di Cazalet nel secondo conflitto mondiale... Mentre in Germania il barone tira le fila del suo piano, America e Inghilterra (o meglio, due vecchie conoscenze, i capi dei rispettivi dipartimenti segreti Johnson e Ferguson), si alleano per impedire che l'ordine globale venga destabilizzato, e un improbabile manipolo di coraggiosi agli ordini di Sean Dillon, l'ex agente dell'IRA, ora personaggio di punta dell'intelligence britannica, tenta il tutto per tutto...