Il gelsomino e la pozzanghera - 9788893660532

Il gelsomino e la pozzanghera: La voce dell'ebrea olandese Etty Hillesum (Deventer 1914 - Auschwitz 1943), sempre più conosciuta e amata nel nostro paese, è una delle più originali e potenti tra quelle che si sono levate dall'inferno della Shoà. A partire da una situazione esistenziale ingarbugliata e caotica, che ce la rende così contemporanea, Etty ritrovò l'equilibrio interiore grazie alla guida di un originale e carismatico psicoterapeuta che l'avviò anche alla spiritualità. Il percorso intrapreso si fece straordinariamente più profondo quanto più aumentavano le persecuzioni antisemite naziste e generò in lei un affidamento a Dio e un amore per il prossimo così straordinari da permetterle di affrontare la temperie con scelte inattese. Per dirla con le sue stesse parole, il gelsomino, simbolo della bellezza della vita, potè incredibilmente continuare a fiorire indisturbato nella sua anima, nonostante le tempeste esterne che cercavano di annegarlo nelle nere pozzanghere dell'odio e della violenza: di qui il titolo di questa raccolta antologica, che guida il lettore attraverso le varie tappe della crescita spirituale di Etty, dalla depressione e infelicità iniziali fino alla scelta di farsi mandare nel campo nazista di Westerbork per condividere la sorte del suo popolo e provare ad inaugurare, partendo da se stessa, un nuovo umanesimo.
The voice of Dutch Jewish Etty Hillesum (1914-Auschwitz 1943 Deventer), increasingly known and loved in our country, is one of the most original and powerful among those who have been raised from hell of the Shoah. Starting from a messy and chaotic, that existential situation makes it so contemporary, Etty herself inner balance thanks to an original and charismatic psychotherapist who started also to spirituality. The path grew deeper as anti-Semitic persecutions increased extraordinarily Nazis and fathered her trust in God and love for neighbour so extraordinary as to enable it to face the climate with unexpected choices. To put it in his own words, jasmine, symbol of the beauty of life, was incredibly continue to flourish undisturbed in his soul, despite the storms outside trying to drown him in black puddles of hatred and violence: Here the title of this anthology, which guides the reader through the various stages of spiritual growth of Etty, depression and unhappiness initials to the choice to be send to the Nazi camp of Westerbork to share the fate of his people and try to inaugurate, starting with itself, a new humanism.