Processo a Dio. La religione fa bene al mondo? - 9788856624229

Processo a Dio. La religione fa bene al mondo?: Un incontro-scontro fra due dei più brillanti oratori del nostro tempo sul ruolo della religione nella società globalizzata. Un "processo a Dio" che vede rispettivamente nelle vesti dell'accusa e in quelle della difesa due polemisti d'eccezione come Christopher Hitchens e Tony Blair. Il primo, implacabile e brillante accusatore delle follie e dei disvalori cui l'uomo si abbandona nel nome di una fede: oscurantismo, superstizione, intolleranza, senso di colpa, terrore verso la sessualità, anti-secolarismo. Il secondo, ex primo ministro britannico, convertito al cattolicesimo, è uno dei leader politici che più apertamente si sono dichiarati uomini di fede e si sono spesi per il dialogo interreligioso. Le domande sul banco dell'imputato sono spinose. Le religioni provocano gravi danni alla salute degli individui e delle nazioni o contribuiscono allo sviluppo delle civiltà? Fanno bene o male al mondo? Producono fanatismo? Fomentano ingenue credenze o aiutano a trovare il senso del proprio agire quotidiano? La fede in Dio è compatibile con la modernità? La religione si intromette troppo nella vita politica degli Stati? Un dibattito arguto e provocatorio, con più di un pizzico di humour, su un tema centrale nella riflessione contemporanea.
A clash between two of the most brilliant orators of our time on the role of religion in global society. A "trial of God" who sees respectively in the guise of the prosecution and the defense in those two polemicists such as Christopher Hitchens and Tony Blair. The first, relentless and brilliant accuser of the follies and negative values that man indulges in the name of a faith: obscurantism, superstition, intolerance, guilt, terror towards sexuality, anti-secularism. The second, former British Prime Minister, converted to Catholicism, is one of the political leaders who more openly declared themselves men of faith and spent themselves for interreligious dialogue. The questions on the bench of the accused are thorny. Religions cause serious damage to the health of individuals and Nations or contribute to the development of civilizations? Get it right or wrong? Produce fanaticism? Foment na??ve beliefs or help to find the meaning of their daily actions? Faith in God is compatible with modernity? Religion intrudes too much into the political life of States? A witty and provocative debate, with more than a hint of humour, on a central theme in contemporary reflection.