Crak capitalism - 9788865480441

Crak capitalism: "Oggi, forse più che mai, il mondo è di fronte a un bivio. Da una parte, una chiusura spaventosa. Chiusura delle vite, delle aspettative, delle possibilità, delle speranze. Questo è il nucleo dell'attacco capitalista. Questi sono i tempi dell'austerità. Dovrete imparare a vivere nella realtà. Non aspettatevi di trovare facilmente un lavoro. Non aspettatevi di trovare una borsa che vi permetta di studiare. Non aspettatevi neanche di studiare, se i vostri genitori non hanno i soldi. Soprattutto non sognate di creare un mondo diverso. Questa è la dura realtà oggi, scordatevi dei vostri sogni. Ci potevate giocare quando eravate bambini, adesso no, questa è la crisi finanziaria, questo è il regno del denaro. Guardatevi intorno, non c'è alternativa, non c'è altra possibilità che quella di accettare la disciplina del denaro. Guardate gli italiani, guardate i greci, siete stati avvertiti! Forse, se soffrite in silenzio, se lavorate duro, anche senza essere pagati per niente all'inizio, se lasciate perdere i vostri sogni sciocchi, forse allora tra qualche tempo ci sarà per voi un futuro nel capitalismo, se siete fortunati. Dall'altra parte, c'è una spinta decisa verso l'apertura. No, non accetteremo. Non accetteremo le misure di austerità, non accetteremo la disciplina del denaro, non accetteremo la morte della speranza. Non accetteremo le diseguaglianze oscene di questo mondo in cui viviamo...
"Today, perhaps more than ever, the world is at a crossroads. On the one hand, a frightful closure. Closing screw, expectations, of possibility, of hope. This is the core of the capitalist attack. These are the times of austerity. You'll have to learn to live in reality. Don't expect to easily find a job. Don't expect to find a bag that allows you to study. Don't expect either to study, if your parents don't have the money. Especially do not want to create a different world. This is the harsh reality today, forget about your dreams. We could play when you were a child, now, this is the financial crisis, this is the realm of money. Look around, there is no alternative, there is no other option but to accept the discipline of money. Look at the Italians, Greeks, you have been warned! Perhaps if you suffer in silence, if you work hard, even without being paid for anything at the beginning, if you forget your silly dreams, maybe then among some time there will be a future in capitalism, if you're lucky. On the other hand, there is a strong push toward the opening. No, we won't accept. We will not accept austerity measures, we will not accept the money, we will not accept the death of hope. We will not accept obscene inequalities of this world we live in. ..