Una ragionevole strage. La sconvolgente inchiesta su un medico della morte rimasto impunito - 9788867082384

Una ragionevole strage. La sconvolgente inchiesta su un medico della morte rimasto impunito: Un giorno di luglio del 1981 Mireille Horsinga-Renno fa visita a un lontano parente tedesco di cui ha da poco appreso l'esistenza, che trascorre una felice vecchiaia nella verdeggiante Renania. La donna incontra un uomo ancora affascinante, un raffinato melomane dai modi sicuri ed eleganti. È l'inizio di un rapporto affettuoso che dura fino a quando, qualche anno più tardi, nel corso di una normale conversazione, lui afferma che le camere a gas non sono mai esistite. La donna tenta di contraddirlo, ma l'uomo ribadisce le sue tesi negazioniste. I due diradano bruscamente i rapporti. Un giorno, il caso porta Mireille a leggere un'opera sul nazismo di due storici tedeschi in cui è citato fuggevolmente un certo "Dr. Renno", medico responsabile, presso il castello austriaco di Hartheim, del programma nazista di sterminio delle persone portatrici di handicap, a causa del quale morirono 18.269 "malati incurabili", la cui vita era ritenuta "inutile e improduttiva". (Attrezzato con camera a gas e forno crematorio, il castello della morte diventerà successivamente il distaccamento del campo di Mauthausen). Per Mireille Horsinga-Renno questo è il punto di partenza di un lungo viaggio nei sinistri meandri di un passato sconosciuto, nel quale la memoria familiare si sovrappone alla grande storia.
A July day in 1981 Mireille Horsinga-Renno visits a distant relative German has just learned the existence, spending a happy old age in the Rhineland. The woman meets a man still charming, a fine music lover from safe ways. And the beginning of an affectionate relationship that lasts until, a few years later, during a normal conversation, he claims that the gas chambers never existed. The woman tries to contradict him, but the man insists his Holocaust denial. The two thin out abruptly. One day, the case brings Mireille to read a work on Nazism by two German historians in which is mentioned fleetingly a certain "Dr Renno", doctor in charge, at the castle of Hartheim, Nazi extermination programme of persons with disabilities, in which died 18269 "terminally ill", whose life was deemed "unnecessary and unproductive." (Equipped with gas chamber and crematorium, the castle of death will become later the detachment of the Mauthausen camp). For Mireille Horsinga-Renno this is the starting point of a long journey into the unknown depths of a past claims, in which the family memory overlaps the big story.