La vita quotidiana degli alchimisti nel Medioevo - 9788817105125

La vita quotidiana degli alchimisti nel Medioevo: La pietra filosofale, l'elisir di lunga vita, i metalli trasformati in oro: sono tutti elementi presenti ancora oggi nel nostro immaginario, tratti da quello che era l'autentica alchimia medievale. E gli alchimisti, figure a cavallo tra mistero e magia che operavano tra il fumo degli alambicchi nei loro laboratori, sono stati fra i protagonisti del Medioevo e del Rinascimento. Serge Hutin li fa rivivere raccontando la loro vita quotidiana, le loro affascinanti attività, e illustrando le concezioni esoteriche e scientifiche che stanno alla base dell'alchimia. Fra le pagine vengono poi raccontati i procedimenti ritenuti necessari per compiere la Grande Opera - trasmutare i metalli vili in oro - e viene descritta la minuziosa organizzazione del regno dell'alchimista: il laboratorio segreto, luogo di esperimenti ma anche di preghiera e di esercizi spirituali. Un'interessante panoramica sul ruolo di questi controversi personaggi nella società del XIV e XV secolo, figure allo stesso tempo temute e rispettate, ora noti artisti - basti citare Nicolas Flamel - ora semplici imbroglioni perdigiorno, destinati a rovinarsi con le loro stesse mani.
The philosopher's stone, the elixir of life, processed metals into gold: are all still present in our imagination, taken from what was the authentic medieval Alchemy. And the alchemists, figure between mystery and magic that operated between the smoke of stills in their laboratories, were among the protagonists of the middle ages and the Renaissance. Serge Hutin revives them telling their daily life, their fascinating activities, esoteric and scientific conceptions and illustrating that lie at the root of Alchemy. Between the pages are then recounted the procedures deemed necessary to accomplish the great work-transmute base metals into gold-and describes the meticulous organization of the Kingdom of the Alchemist: the secret lab, Chapel of experiments but also prayer and spiritual exercises. An interesting overview on the role of these controversial figures in the company of the 14th and 15th centuries, the same time feared and respected figures, now famous artists-just mention Nicolas Flamel-simple time cheaters wastrel, destined to ruin with the their own hands.