Il mito della Terra Cava a Ischia - 9788827821503

Il mito della Terra Cava a Ischia: In questo saggio gli autori estrapolano dall'atavico "mito della terra cava" ciò che riguarda la loro amata isola, andando a gettare le basi sulla quale poggeranno il loro "Mito della terra cava a Ischia". Verranno prese in considerazione leggende e documenti storici con l'intento di trovare quel filo conduttore che giungerebbe fino ai giorni nostri. Le particolari ricerche rese pubbliche a partire da "Epomeo, figlio di Agarthi" troveranno nuova linfa vitale grazie a preziosi documenti forniti da Paolo Capuano, pronipote di quel Giulio Grablovitz padre della sismologia moderna. Non sono passati che pochi anni da quando vennero trovati, ben nascoste in una carta nautica, una serie di documenti appartenuti allo scienziato Giulio Grablovitz, triestino di nascita ma ischitano di adozione. Il loro studio, grazie a importanti testimonianze raccolte in prima persona direttamente in casa Grablovitz, dimostra che a cavallo tra il XIX e il XX secolo visse qualcuno che capì di trovarsi al cospetto di fenomeni tutt'altro che naturali e tutti interessanti i cieli e i mari ischitani. Due ricerche parallele ma confluenti in un'unica direzione.
In this essay, the authors extrapolate from the athebic "myth of the hollow earth" what concerns their beloved island, laying the foundations on which they will lay their "Myth of the Quarry Land in Ischia". Legends and historical documents will be considered with the intention of finding that common thread that would reach the present day. The special research made public starting from "Epomeo, son of Agarthi" will find new lifeblood thanks to valuable documents provided by Paolo Capuano, great-grandson of that Giulio Grablovitz father of modern seismology. Only a few years have passed since a series of documents belonging to the scientist Giulio Grablovitz, a Trieste by birth but ischitan by adoption, were found, well hidden in a nautical chart. Their study, thanks to important testimonies collected in the first person directly in the Grablovitz house, shows that at the turn of the 19th and 20th centuries lived someone who understood to be in the presence of phenomena far from natural and all interesting the skies and the Ischitan seas. Two parallel searches confluent in one direction.