Sotto tiro. L'Italia al tempo della corsa alle armi e dell'illusione della sicurezza - 9788832089103

Sotto tiro. L'Italia al tempo della corsa alle armi e dell'illusione della sicurezza: Ci sentiremmo più sicuri sapendo che una persona seduta di fianco a noi, al bar, potrebbe avere un'arma in tasca? Al grido di «la difesa è sempre legittima», la riforma della legittima difesa arriva in un momento in cui il numero di morti a causa di armi da fuoco legalmente detenute supera quello delle vittime di furti e rapine. Eppure i delitti in famiglia o tra conoscenti continuano a essere descritti come fatti di cronaca, non come un fenomeno sociale, non come un'emergenza. Stefano Iannaccone descrive i passaggi politici e legislativi fondamentali, i rapporti con le lobby delle armi, il pericolo che corre un Paese che si arma e che sceglie la strada di una sicurezza sempre più privata e privatizzata.
Would we feel safer knowing that a person sitting next to us at the bar might have a weapon in their pocket? To the cry of 'defence is always legitimate', the reform of self-defence comes at a time when the number of deaths due to legally held firearms exceeds that of victims of theft and robbery. Yet crimes in the family or among acquaintances continue to be described as news events, not as a social phenomenon, not as an emergency. Stefano Iannaccone describes the fundamental political and legislative passages, relations with the arms lobbies, the danger that runs a country that arms itself and that chooses the path of increasingly private and privatized security.