La Parola e l'azione. I frammenti simposiali di Crizia - 9788886909457

La Parola e l'azione. I frammenti simposiali di Crizia: Poeta simposiale, tragediografo, sofista, poligrafo e sperimentatore di svariati generi letterari, dai discorsi politici ai trattati sulle politeiai; ma anche uomo d'azione, in prima linea nella sovversione delle istituzioni democratiche di Atene. Il letterato e il politico, spesso la personalità di Crizia è stata ricondotta a queste due opposte fisionomie, così in aperto contrasto tra loro da suggerire, a taluni, l'esistenza di due diversi personaggi, confusi e equivocati nel medesimo nome. Un'antica e radicale damnatio memoriae ne aveva già da tempo colpito l'opera, letteraria e politica. Di Crizia si conservano così solo pochi, episodici frammenti di poesia e prosa, e spesso anche di incerta attribuzione. Ma frammentaria è anche l'immagine sul personaggio storico, l'uomo politico legato all'entourage socratico e caro a Platone, eppure relegato a cliché negativi, a ritratti talora inadeguati, se non fuorvianti. Il marchio infamante impresso dalla spregiudicata condotta politica ha indotto molti tra i moderni, come già tra gli antichi, a trascurare l'opera letteraria di Crizia o ancora a equivocarla. La poesia per simposio, in particolare, è stata considerata e valutata in chiave di decadenza rispetto alla vitale pragmaticità e al vigore caratteristico dell'"impegnata" poesia arcaica, ispirata da una sterile e frigida musa, anticipatrice dei modi alessandrini e priva di continuità rispetto all'azione politica.
Symposial poet, dramatist, sophist, polygraph and investigator of several literary genres, from political speeches to treatises on politeiai; but also a man of action, at the forefront of the subversion of democratic institutions to Athens. The man of letters and politician, often the personality of Critias was traced back to these two opposite faces, so in open conflict among them suggests, to some, the existence of two different characters, confused and misunderstood in the same name. An ancient and radical damnatio memoriae had long been impressed with the work, literature and politics. By Critias are preserved so only few, occasional fragments of poetry and prose, and often of uncertain attribution. But fragmentary is also the photo on the historical figure, the politician linked to the Socratic entourage and dear to Plato, yet negative clich??s, relegated to portraits at times inadequate, if not misleading. The stigma stamped by unscrupulous conduct politics has led many modern, as already among the ancients, to overlook the literary work of Critias or equivocarla. The poetry Symposium, in particular, was considered and evaluated in terms of decadence than the pragmatic and the vital force characteristic of "busy" archaic poetry, inspired by a barren and frigid musa, forerunner of the ways alessandrini and lacks continuity with respect to political action.