Il castello di Rivoli. Ediz. illustrata - 9788842215837

Il castello di Rivoli. Ediz. illustrata: Nato nell'XI secolo come castello arroccato sulla collina sovrastante il borgo, le prime testimonianze sull'aspetto dell'edificio descrivono una struttura fortificata composta da una serie di volumi sui quali svetta una torre a pianta quadrata. Il primo grande cambiamento, voluto da Carlo Emanuele I nel XVII secolo, vide impegnati Ascanio Vitozzi e Carlo di Castellamonte in un ambizioso progetto di riplasmazione totale, ma sarà l'incontro tra il neomonarca Vittorio Amedeo II e l'architetto messinese Filippo Juvarra a mutare definitivamente la fisionomia del castello. Purtroppo la scenografica magnificenza del progetto juvarriano non riuscirà mai a vedere la luce perché nel 1734 il cantiere venne fermato e la sua storia proseguì tristemente fra alterne vicende di abbandoni, recuperi, donazioni e occupazioni fino ai giorni nostri. Il piano di recupero, ideato nel 1961 per salvare l'edificio dallo stato di degrado nel quale era stato lungamente abbandonato, diede origine a un nuovo progetto di restauro volto non più al recupero delle vestigia di un'antica civiltà, ma alla creazione di un emblematico spazio dei nostri tempi, nel quale l'antico può essere finalmente risolto attraverso le forme del contemporaneo. Da questa intuizione è iniziata, nel 1984, la seconda vita del Castello di Rivoli come sede del Museo d'Arte Contemporanea.
Born in the 11th century as a castle perched on a hill overlooking the village, the first evidence of the appearance of the building describe a fortified structure composed of a series of volumes on which stands a square Tower. The first big change, wanted by Carlo Emanuele I in the 17th century, saw committed Ascanio Vitozzi and Carlo di Castellamonte in an ambitious project of total riplasmazione, but neomonarca will be the meeting between Vittorio Amedeo II and the architect Filippo Juvarra from Messina to change permanently the physiognomy of the Castle. Unfortunately the scenic grandeur of Juvarra project will never see the light of day because in 1734 the construction site was stopped and its history continued sadly between ups and downs of dropouts, recoveries, gifts and occupations up to the present day. The recovery plan, conceived in 1961 to save the building from the State of decay in which had been long abandoned, gave rise to a new restoration project face is no longer the recovery of remains of an ancient civilization, but to create an emblematic space of our times, in which the former may be finally solved through contemporary forms. From this insight began in 1984, the second life as home to the Castello di Rivoli Museum of contemporary art.