Immunità di legge. I vaccini obbligatori tra scienza al governo e governo della scienza. Ediz. ampliata - 9788865882139

Immunità di legge. I vaccini obbligatori tra scienza al governo e governo della scienza. Ediz. ampliata: È stata fatta una legge sui vaccini sbagliata e per farla si è esagerato nel confondere e nell'usare in modo promiscuo ideologia, scienza e politica. Giugno 2017: entra in vigore il "decreto vaccini" che rende obbligatorie 12 vaccinazioni - poi passate a 10 - per l'età pediatrica. Motivo? L'allarme per il calo delle vaccinazioni e alcuni decessi causati dal morbillo. Gli autori si chiedono: intervenire estendendo e rinforzando l'obbligatorietà è stata la scelta giusta? Costringere i medici ad accettare il nuovo calendario vaccinale, anche con la minaccia della radiazione, ha giovato all'autorevolezza e all'indipendenza della professione sanitaria? Queste imposizioni che cosa comportano dal punto di vista etico e politico? Il libro, in un'edizione aggiornata e ampliata, analizza la situazione italiana con riferimenti a quanto sta succedendo anche in altre parti del mondo. "Ridurre la complessità e l'evoluzione della scienza a verità dogmatiche - denunciano gli autori - porta a divisioni e discriminazioni nella società". Prefazione di Ivan Cavicchi.
A wrong vaccine law has been made and an exaggeration has been made to confuse and promiscuously use ideology, science and politics. June 2017: The "vaccine decree" comes into force, making 12 vaccinations mandatory - then increased to 10 - for paediatric age. Reason? The alarm about the drop in vaccinations and some deaths caused by measles. The authors ask: was it the right choice to intervene by extending and reinforcing the obligation? Did forcing doctors to accept the new vaccination schedule, even with the threat of radiation, benefit the authority and independence of the health profession? What do these impositions entail from an ethical and political point of view? The book, in an updated and expanded edition, analyzes the Italian situation with references to what is happening in other parts of the world. "Reducing the complexity and evolution of science to dogmatic truths - the authors denounce - leads to divisions and discrimination in society." Foreword by Ivan Cavicchi.