Claudio Verna. Opere 1967-2007. Ediz. illustrata - 9788849213546

Claudio Verna. Opere 1967-2007. Ediz. illustrata: «Le tele più recenti: aniconiche, mostrano in atto uno specifico pensiero pittorico, pari ad un ideogramma che rappresenta l'idea di un oggetto senza esprimere il nome. Stabiliscono una simbolicità tra la forma, la stessa tecnica dell'espressione artistica e il senso ultimo di uno spazio aperto sul mondo. L'effetto di illusionismo ottico si caratterizza per una propria energia interna, che si propaga all'ambiente dove si collocano, e diventa come una grande, unica installazione, una dream house, dove gli spettatori possono rilassarsi in un piacevole viaggio dei sensi. Serve anche a questo il potere deniurgico degli artisti, ultimi medici dello spirito, a elogiare la leggerezza dell'essere, nel caso di Verna sorretto dalla regola che corregge l'emozione. Solo così, come era anche per l'etica aristotelica, "Il bene supremo oggetto di azione è la felicità"» (la curatrice)
«The most recent canvases: anionic, show a specific pictorial thought in action, equal to an ideogram that represents the idea of an object without expressing the name. They establish a symbolism between form, the very technique of artistic expression and the ultimate meaning of a space open to the world. The effect of optical illusionism is characterized by its own internal energy, which spreads to the environment where they are placed, and becomes like a large, unique installation, a dream house, where viewers can relax in a pleasant journey of the senses. This is also the purpose of the denigrgical power of artists, the last doctors of the spirit, to praise the lightness of being, in the case of Verna supported by the rule that corrects emotion. Only in this way, as it was also for Aristotelian ethics, 'The supreme good object of action is happiness'" (the curator)