Antropologia della deindustrializzazione. Il caso della Fiat di Termini Imerese - 9788897826620

Antropologia della deindustrializzazione. Il caso della Fiat di Termini Imerese: Cosa accade, a livello sociale e culturale, quando una fabbrica importante e storica come lo stabilimento Fiat di Termini Imerese chiude? Come cambia il modo di vivere e di percepire la propria esistenza da parte dei soggetti che sono coinvolti nei processi di deindustrializzazione? Attraverso una ricerca etnografica fra gli ex operai Fiat siciliani che parte da questi ed altri quesiti, l'autore intraprende un percorso di indagine che coinvolge diversi aspetti della vita comunitaria dei lavoratori siciliani. L'identità operaia contemporanea, l'assoggettamento e la micro-resistenza dei corpi al lavoro, la trasformazione della percezione temporale e la rimodulazione della categoria spaziale sono i temi che dominano questa ricerca e che inseriscono il caso della chiusura della fabbrica automobilistica siciliana nei processi di deindustrializzazione contemporanei.
What happens, both socially and culturally, when a factory important and historical as the Fiat plant of Termini Imerese closes? How to change the way of living and perceiving one's own existence by individuals who are involved in the process of deindustrialisation? Through ethnographic research among the former Fiat workers Sicilians from these and other questions, the author embarks on a journey of investigation involving different aspects of community life of workers. Contemporary working-class identity, placing under and micro-resistance of bodies to work, the transformation of temporal and spatial restructuring of category perception are themes that dominate this research and to put the case for closure the Sicilian car plant in the process of deindustrialisation.