Vita di un falsario - 9788857220666

Vita di un falsario: "Sono già passati quasi dieci anni, da quando accettai di scrivere la biografia del pittore di scuola giapponese Onuki Keigaku, su richiesta della sua famiglia. Ancor oggi però non ho tenuto fede al mio impegno. La primavera scorsa, quella stessa famiglia mi ha mandato da Kyoto un formale biglietto d'invito alla cerimonia del tredicesimo anniversario della morte dell'artista, cerimonia che si sarebbe celebrata in un tempio zen della città; all'invito era accluso un cartoncino di risposta per confermare o meno la mia presenza." Incaricato di scrivere la biografia di un pittore giapponese affermato, il narratore trasferisce piano piano il proprio interesse sulla figura del falsario Hara Hosen, compagno di gioventù dell'artista, che nonostante le grandi potenzialità iniziali aveva poi condotto una vita oscura e sfortunata, dipingendo copie dell'amico. Con uno stile particolare, pacato, apparentemente divagante, ma che sfocia in improvvise rivelazioni, Inoue ci avvicina con solidarietà e compassione all'essere umano nel suo momento più amaro, della disillusione e della sconfitta.
"It's already been almost ten years since I agreed to write the biography of the painter of Japanese school Onuki Keigaku at the request of his family. Even today, however, I have remained true to my commitment. Last spring, that same family sent me to Kyoto a formal invitation to the ceremony of the 13th anniversary of the death of the artist, ceremony which would be celebrated in a zen Temple of the city; the invitation was also part of a response to confirm or reject my presence. " Commissioned to write the biography of a Japanese painter asserted, the Narrator moves slowly on interest on the figure of the artist's youth companion Hara Hosen, forger, that despite the great potential dark and unfortunate initials had led a life, painting copies of his friend. With a particular style, soft-spoken, seemingly amusing, but that leads to unexpected revelations, Inoue brings us with solidarity and compassion to the human being in his bitterest moment of disillusion and defeat.