Darling days - 9788842822974

Darling days: Lower East Side, New York, anni ottanta. Un quartiere frastornato dall'eroina e dall'alcolismo, brulicante di senzatetto, delinquenti e relitti umani, ma anche di scrittori anticonformisti, artisti squattrinati, musicisti bohémien e poeti improvvisati. È qui che cresce iO, con una madre single - attrice e ballerina in preda ai demoni della nevrosi e della dipendenza -, capace di un amore incondizionato ma non di provvedere al suo sostentamento, e un padre assente, perennemente in viaggio per l'Europa. A sei anni, dopo essere stata respinta da un gruppo di ragazzini che giocano a palla, iO, bambina dal nome bizzarro ispirato al satellite di Giove, decide di non voler più essere una «lei» e per otto anni, con il pieno appoggio dei genitori, fa credere a tutti - i maestri, i compagni di classe e i registi con cui lavora come piccolo attore - di essere un maschio. Solo da quattordicenne, dopo la dolorosa fuga da una madre sempre più instabile e negligente e il trasferimento in Germania dal padre, iO riabbraccia la femminilità, che porta con sé la scoperta dell'attrazione sessuale, di una vitalità inarrestabile, dell'innamoramento. "Darling Days" è l'intima autobiografia di un giovane «essere umano ibrido» - come ama definirsi iO, oggi artista e attivista -, sincero prima di tutto con se stesso, che ci parla di libertà, coraggio e ribellione; una riflessione potente sulla fluidità delle identificazioni di genere e degli orientamenti sessuali, sul modo in cui gli istinti ci forgiano e le norme ci deformano. La testimonianza tormentata, e insieme candida ed esilarante, di una pers
Lower East Side, New York, 1980s. A neighborhood overwhelmed by heroin and alcoholism, teeming with homeless people, delinquents and human wrecks, but also maverick writers, penniless artists, bohemian musicians and improvised poets. This is where IO grows up, with a single mother - an actress and dancer in the grip of the demons of neurosis and addiction - capable of unconditional love but not of providing for her livelihood, and an absent father, perpetually travelling around Europe. At the age of six, after being rejected by a group of kids playing ball, iO, a girl with a bizarre name inspired by jupiter's satellite, decides that she no longer wants to be a "she" and for eight years, with the full support of her parents, makes everyone - the masters, classmates and directors with whom she works as a small actor - believe that she is a boy. Only as a fourteen-year-old, after the painful escape from an increasingly unstable and negligent mother and the transfer to Germany from her father, iO embraces femininity, which brings with it the discovery of sexual attraction, unstoppable vitality, falling in love. "Darling Days" is the intimate autobiography of a young "hybrid human being" - as he likes to call himself iO, now an artist and activist - sincere first of all with himself, who speaks to us of freedom, courage and rebellion; a powerful reflection on the fluidity of gender identifications and sexual orientations, on how instincts forge us, and norms deform us. The tormented, and at the same time candid and hilarious, testimony of a pers