Musulmani a Marsiglia. La presenza islamica tra XVII e XVIII secolo - 9788897489474

Musulmani a Marsiglia. La presenza islamica tra XVII e XVIII secolo: La posizione di scalo essenziale sulle rotte per il nord Africa e per la costa palestinese, oltre allo statuto particolare, rese la città di Marsiglia una sorta di "orient rapproché", dov'era possibile incontrare mercanti, diplomatici, schiavi o anche semplici avventurieri provenienti dalle principali regioni europee, ma non solo. La presenza di musulmani, inizialmente rappresentata soprattutto dal bagno degli schiavi cittadino, fu costante e latente per tutto il XVII e XVIII secolo, con un progressivo incremento del numero di mercanti a fronte di quello dei rematori sulle galere regie. In questo lavoro si indaga sulle tracce lasciate dagli individui di fede musulmana e sulle condizioni della loro presenza e assimilazione nel tessuto urbano cittadino. Nonostante l'esiguità numerica, la presenza di stranieri di fede diversa e dei luoghi "tradizionali" loro associati, come chiese o cimiteri, contribuì a creare l'immagine di città portuale intesa come crocevia di popoli e culture studiata dalla recente storiografia.
The location of essential stopover on routes to North Africa and the coast of Palestine, as well as the particular statute, made the city of Marseille, a sort of "orient rapproch??", where it was possible to meet merchants, diplomats, slaves or even simple adventurers from major European regions, but not only. The presence of Muslims, initially represented especially by bath city slaves was constant and latent throughout the 17th and 18th centuries, with a progressive increase in the number of merchants in the face of one of the oarsmen on galleys regie. In this paper we investigate the traces left by individuals of Muslim faith and about the condition of their presence and assimilation into the urban citizen. Despite the small numbers, the presence of foreigners of different faith and "traditional" their associates such as churches or cemeteries, helped create the image of Harbor Town understood as a crossroads of peoples and cultures studied by recent historiography.