Almerico. L'eroe di Casa d'Este - 9788890852787

Almerico. L'eroe di Casa d'Este: Almerico d'Este (1641-1660) nacque nel Palazzo Ducale di Modena da Francesco I e Maria Farnese, quinto maschio e settimo figlio dei duchi regnanti, un principe cadetto che al netto dei molti fratelli morti in fasce rimase poi il secondogenito accanto al principe ereditario Alfonso. Battezzato con il nome di un avo antichissimo che si era battuto contro i saraceni in difesa del papato di Giovanni X, Almerico venne cresciuto dal padre sull'esempio del mitico progenitore atestino e presto avviato al mestiere delle armi, nel quale dimostrò una notevolissima intelligenza tattica e diplomatica. Distintosi ancora giovinetto nelle guerre franco-piemontesi degli anni 1655-1658, l'Estense venne chiamato dal cardinale Giulio Mazzarino e da Luigi XIV per assumere il comando delle truppe di terra che il re di Francia intendeva mandare nell'Egeo a sostegno di Venezia nella cruenta guerra contro il turco per la conservazione del Regno di Candia. Dopo una serie di incursioni fulminanti e di vittorie che sorpresero il nemico, il morbo che circolava mortifero tra i soldati francesi e veneziani ebbe la meglio anche su di lui, che così concluse la sua breve vita sull'isola di Poros.
Almerico d'Este (1641-1660) was born in the Palazzo Ducale in Modena to Francesco I and Maria Farnese, fifth male and seventh son of the reigning dukes, a cadet prince who, net of the many brothers who died in swaddling clothes, remained the second son next to Crown Prince Alfonso. Baptized with the name of an ancient ancestor who had fought against the Saracens in defense of the papacy of John X, Almerico was raised by his father on the example of the mythical progenitor of Atestino and soon started the profession of arms, in which he demonstrated a remarkable tactical and diplomatic intelligence. Distinguished still young in the Franco-Piedmontese wars of the years 1655-1658, the Estense was called by Cardinal Giulio Mazzarino and Louis XIV to take command of the ground troops that the King of France intended to send to the Aegean in support of Venice in the bloody war against the Turkish for the preservation of the Kingdom of Candia. After a series of lightning raids and victories that surprised the enemy, the disease that circulated deadly among the French and Venetian soldiers also got the better of him, who thus ended his short life on the island of Poros.