Samguk Yusa. Memorie dei Tre regni. Ediz. critica - 9788843098248

Samguk Yusa. Memorie dei Tre regni. Ediz. critica: Completato intorno al 1280, il "Samguk yusa", qui nella sua prima traduzione italiana condotta direttamente sull'edizione del 1512, la più antica arrivataci per intero, è una delle principali fonti per lo studio della Corea antica, con particolare riguardo alla storia dei Tre regni (I secolo a.C.-935). Opera di estremo eclettismo, affianca volentieri agli episodi storici miti, leggende e poesie, sì da risultare alla fine insostituibile strumento di consultazione per gli studiosi del Buddhismo, della letteratura e della cultura non solo della Corea, ma di tutto l'Estremo Oriente. È attribuito al maestro buddhista coreano Iryón (1206-1289), una delle maggiori personalità religiose della Corea medievale, nominato "precettore nazionale" nel 1283. Fra le sue numerose opere, il "Samguk yusa" è probabilmente l'unica a carattere propriamente storico.
Completed around 1280, the "Samguk yusa", here in its first Italian translation conducted directly on the 1512 edition, the oldest arrived in its entirety, is one of the main sources for the study of ancient Korea, with particular regard to the history of the Three Kingdoms (1st century BC-935). A work of extreme eclecticism, it gladly combines with historical episodes myths, legends and poems, so as to be at the end irreplaceable tool of consultation for scholars of Buddhism, literature and culture not only of Korea, but of everything Far East. It is attributed to the Korean Buddhist master Iryon (1206-1289), one of the greatest religious figures of medieval Korea, named "national tutor" in 1283. Among his many works, the "Samguk yusa" is probably the only one with a proper historical character.