Il mondo come gioco matematico. La vita e le idee di John von Neumann - 9788833918716

Il mondo come gioco matematico. La vita e le idee di John von Neumann: Galileo e Newton dimostrarono che è possibile rappresentare il mondo fisico con la matematica. Leibniz si dedicò al progetto di costruire un calcolo logico universale, capace di guidare meccanicamente il pensiero umano. Gli illuministi credettero nella possibilità di matematizzare le relazioni sociali per renderle razionali. Attorno al Circolo di Vienna si sviluppò l'idea di un'etica come scienza esatta, capace di orientare l'individuo nella scelta di decisioni corrette mediante l'analisi logico-matematica. Von Neumann ereditò tutte queste aspirazioni e intuizioni filosofiche più o meno antiche, proponendo una concezione del mondo come gioco matematico: un mondo retto globalmente da una logica universale, in cui le coscienze individuali si muovono seguendo diverse strategie. Sostenuto da capacità matematiche smisurate, che gli consentirono di lasciare una traccia quasi in ogni settore della matematica e della fisica matematica, e dalla fiducia nel potere dei calcolatori, von Neumann consacrò la sua vita a questo progetto fantastico, il cui culmine fu la concezione di una teoria degli automi, capace di modellizzare e sistematizzare la coscienza di un "essere" perfettamente logico che interagisce con la realtà scambiando informazione matematizzata. Figura poco nota e controversa, Von Neumann introdusse nel dibattito intellettuale e nella scienza del XX secolo elementi profondamente inquietanti, che erano stati già avvertiti alla fine dell'Ottocento, con toni apocalittici.
Galileo and Newton showed that it is possible to represent the physical world with math. Leibniz devoted himself to the project of constructing a universal logical calculation, capable of driving mechanically the human thought. The enlightenment thinkers believed in the possibility of rational social relations to make them matematizzare. Around the Vienna Circle developed the idea of an ethics as exact science, able to guide the individual in choosing correct decisions by means of logical-mathematical analysis. Von Neumann inherited all these aspirations and more or less ancient philosophical intuitions, proposing a conception of the world as a mathematical game: a world governed globally by a universal logic, where individual consciences are moving by following different strategies. Backed by enormous math skills, which enabled him to leave a trace in almost every area of mathematics and mathematical physics, and trust in the power of computers, von Neumann devoted his life to this fantastic project, whose climax was the conception of an automata theory, able to model and systematize the consciousness of a "being" perfectly logical that interacts with reality by exchanging information possible with mathematics. Little-known and controversial figure, Von Neumann introduced in intellectual debate and in the science of the 20th century deeply disturbing elements, which had already been warned at the end of the 19th century, with apocalyptic tones.