Oltremare. Il borgo dei migranti - 9788895346649

Oltremare. Il borgo dei migranti: Migranti sbarcati clandestinamente nelle coste siciliane trovano rifugio in un borgo disabitato nell'interno dell'isola. I nuovi coloni, provenienti da culture e paesi diversi, finiscono qui per sperimentare la possibilità di un villaggio multietnico e multiculturale. Lo sforzo di conservare le proprie tradizioni e insieme di ambientarsi nel nuovo mondo sembra avere successo. Un evento tragico ferma però il processo d'integrazione. Riaffiorano così razzismo, sempre sottotraccia, e sostanziale incapacità di vera accettazione del diverso. Quando si tratta di passare dalle parole ai fatti, quando l'immigrato non è più un'astrazione da convegni e dibattiti televisivi, e si materializza come persona in carne e ossa che reclama pari diritti e dignità, allora si alzano le barriere. Il gruppo dei migranti viene disperso. La delusione e le speranze di cambiamento suscitate dalla "Primavera araba" fanno nascere, soprattutto nei giovani, il desiderio di un ritorno nelle terre d'origine.
Migrants landed illegally in the Sicilian coasts find refuge in a deserted village in the island's interior. The new settlers, coming from different cultures and different countries, stop there to experience the opportunity of a multiethnic and multicultural village. The effort to preserve their traditions and together to settle in the new world seems to be successful. A tragic event stop though the integration process. Such concealed racism always resurface, and substantial inability to true acceptance of diversity. When it comes to move from words to deeds, when the immigrant is no longer an abstraction from conferences and televised debates, and materializes as flesh-and-blood person claiming equal rights and dignity, then you raise the barriers. The Group of migrants is dispersed. The disappointment and the hopes of change aroused by the "Arab spring" give birth, especially among young people, the desire for a return to the lands of origin.