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Addio senza addio. Storia di uno zio d'America. Da Gaby in Valle d'Aosta a Glastonbury nel Connecticut - 9788880684695
di Marco Jaccond edito da Priuli & Verlucca, 2010
- Prezzo di Copertina: € 17.50
- € 16.63
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Addio senza addio. Storia di uno zio d'America. Da Gaby in Valle d'Aosta a Glastonbury nel Connecticut
- Autore: Marco Jaccond
- Editore: Priuli & Verlucca
- Collana: Paradigma
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: scienze sociali
- Argomenti : Immigrazione Stati Uniti-Società Italia-Società
- Pagine: 205
- Dimensioni mm: 215 x 0 x 25
- ISBN-10: 8880684698
- ISBN-13: 9788880684695
Addio senza addio. Storia di uno zio d'America. Da Gaby in Valle d'Aosta a Glastonbury nel Connecticut: La storia - una storia come tante - prende forma grazie alle lettere che il protagonista, l'emigrante valdostano "John" Jaccond, invia in Italia a un suo fratello. Essa copre un arco temporale che va dal 1909 al 1958 e racconta un'esperienza individuale che si ricollega al fenomeno collettivo della grande emigrazione. Giovanni Jaccond - John - a ventotto anni si imbarca su un piroscafo che da Le Havre lo porta a New York e da qui nel Connecticut dove, grazie al suo spirito combattivo e al duro lavoro, riesce a costruirsi una discreta fortuna. Attraverso le sue lettere viene riportata alla luce una vicenda familiare che tocca due generazioni e ne sfiora una terza. Ci sono nascite, matrimoni, tradimenti, nuovi distacchi, alcune morti tragiche e un desiderio di rimpatrio che resterà inappagato. In filigrana, la storia del Novecento: la Grande Guerra, la crisi del 1929, l'affermarsi in Europa dei Fascismi, la Seconda guerra mondiale e gli anni Cinquanta con il riacquistato benessere economico.
The story-a story like many others-takes shape thanks to the letters that the protagonist, the emigrant in Valle d'Aosta "John" to his brother, Italy sends Jaccond. It covers a time span ranging from 1909 to 1958 and tells an individual experience that relates to the collective phenomenon of the great migration. John Jaccond-John-to twenty-eight boards a steamer which from Le Havre led him to New York and here in Connecticut where, thanks to his fighting spirit and hard work, he manages to build a decent luck. Through his letters is excavated a family affair that touches two generations and nearly a third. There are birth, marriage, cheating, new postings, some tragic deaths and a desire for repatriation will remain unfulfilled. Filigree, the history of the twentieth century: the great war, the 1929 crisis, the rise of fascism in Europe, World War II and the 1950s with regained prosperity.
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