Dove va il vento quando non soffia - 9788880688167

Dove va il vento quando non soffia: Ritorna Dusan Jelincic col racconto dell'esperienza sul suo terzo ottomila, il Gasherbrun II (8035 m.) salito nel 2003, dopo il Broad Peak e l'Everest. Triestino di nascita, ma sloveno di origine, soffre questa condizione di straniero in patria, costretto a scontrarsi con pregiudizi e incomprensioni. Primo triestino comunque ad aver salito un ottomila, quando viene invitato ad aggregarsi ad una spedizione composta dai triestini Marco Tossutti, Sandra Canestri e Miro Chert e dai tarvisiani Nives Meroi, Romano Benet e Luca Vuerich, aderisce con entuasiasmo. Fa parte della spedizione anche Gianbattista Galbiati di Bergamo. Ma per il suo carattere schivo e introverso, Jelincic affronta questa avventura con timore reverenziale verso colleghi più famosi di lui. Il libro riflette questo suo atteggiamento introspettivo, pieno di dubbi e sempre alla ricerca di risposte alle sue domande interiori, non solo alpinistiche ma anche filosofiche e politiche. Il libro ci restituisce non solo un alpinista di valore, ma anche un uomo di grande spessore.
Dusan returns with a tale of the experience on his third 8,000 Jelincic, Gasherbrun II (8035 m) rose in 2003, after the Broad Peak and Mount Everest. Trieste by birth, but Slovenian of origin suffers from this condition of foreigner at home, forced to confront prejudices and misunderstandings. First Trieste however to have climbed an eight thousand, when he was invited to join an expedition composed of Trieste Marco Tossutti, Sandra baskets and Miro Chert and Tarvisio Nives Meroi, Romano Benet and Luca Vuerich, comply with eager anticipation. It is part of the expedition even Gianbattista G of Bergamo. But for his shy and introverted, Jelincic tackles this adventure with AWE towards colleagues in him. The book reflects his introspective attitude, full of doubt and always looking for answers to his questions, not only political but also philosophical and mountaineering. The book gives us not only a mountain climber, but also a man of great depth.