Morchedai e gli scorridori di Keyzar - 9788891167293

Morchedai e gli scorridori di Keyzar: L'amore e l'odio hanno spinto da sempre verso soluzioni tragiche le vicende all'origine di tali sentimenti. Soprattutto quando viene a mancare il rispetto del comandamento che impone di non desiderare, né rapire la femmina altrui. Specie se è quella di un potente re. In passato giunsero nelle terre di Mazar degli stranieri dall'animo buono. Prima di andare via ci lasciarono molte conoscenze. Grazie ad esse sviluppammo una civiltà pacifica rinunciando a conquiste e guerre. Divenimmo un potente impero governato da re: Havas II. La pace durò finché il figlio Morchedai e il fratellastro Hiscar non lo convinsero ad ampliare i possedimenti dell'impero. I due principi conquistarono molte terre fertili necessarie alla popolazione aumentata per mancanza di guerre, e dalle ridotte mortalità dovute a medicine ricavate da piante donateci dagli stranieri. Durante una di queste campagne militari, Hiscar si inoltrò nel deserto per tornarne cambiato. Insieme a lui era tornato qualcosa dentro il suo animo di impalpabile, mefistofelico; da allora volle un esercito di soli mercenari kebrasan, le cui maggiori prerogative erano la ferocia in battaglia e la fedeltà. Un giorno alcuni di loro rientrarono da una scorreria con dei prigionieri. Tra questi vi era una bellissima kievana di nome Avigheil.
Love and hate are often driven by tragic events at the origin of solutions to these sentiments. Especially when there is no respect for the commandment to not desire, nor kidnap the female. Especially if it is that of a powerful King. In the past they came to the lands of Mazar of foreigners from the soul good. Before we left we left a lot of knowledge. Thanks to them we developed a peaceful civilization giving up conquests and wars. We became a mighty Empire ruled by King: Havas II. The peace lasted until the son Morchedai and the half-brother Hiscar not convinced him to expand the possessions of the Empire. The two Princes conquered many fertile lands necessary for the population increased due to lack of wars, and reduced mortality due to medicine derived from plants donated by foreigners. During one of these campaigns, Hiscar departed into the wilderness to return changed. With him was back something inside her mind of impalpable, mephistophelean; Since then took an army of only kebrasan mercenaries, whose major prerogatives were the ferocity in battle and fidelity. One day some of them returned from a RAID with captives. Among them was a beautiful Kievan named Avigheil.