Dentro e fuori la stanza. Cosa accade a chi fa psicoterapia oggi - 9788875213671

Dentro e fuori la stanza. Cosa accade a chi fa psicoterapia oggi: Negli ultimi trent'anni la psicologia e la psicoterapia sono diventate delle presenze costanti delle nostre vite. Gli psicologi sono spesso protagonisti del dibattito pubblico, intervengono sui giornali, in tv, hanno voce in cause giudiziarie, sono interpellati da chi decide le politiche sociali... La psicologia è autorevole, ha guadagnato credito, e chi ne fa uso fa molta meno fatica a capirne la necessità e a chiederne il sostegno. Al contrario, la psicoterapia appare ancora come un nebuloso insieme di questioni: se la sua efficacia comincia a essere data per assodata, rimane un senso di grande confusione sulla sua essenza. Che cos'è, rispetto alla medicina? Perché ci sono tante scuole? Quanto è bene pagare? Perché bisogna pagare anche le sedute che si saltano? Perché il genitore che manda il figlio in terapia non può avere informazioni dal terapeuta ogni volta che desidera? Perché tanti psicoterapeuti non prendono in terapia parenti dei propri pazienti? Quali rischi ci sono nell'affidarsi a chi promette di guarire la nostra psiche? Dentro e fuori la stanza è un libro che articola una serie di risposte chiare per chi va in terapia, e al tempo stesso ricostruisce il dibattito contemporaneo e la storia della psicologia recente. Un testo divulgativo su un mondo che pensiamo di conoscere ma che è molto meno trasparente di quanto appaia, utile a fare la cosa più difficile e più semplice di sempre: diventare se stessi.
Over the last thirty years, psychology and psychotherapy have become a constant presence in our lives. Psychologists are often protagonists of public debate, speakers in the newspapers, on tv, have a voice in court cases, are challenged by anyone deciding social policies. Psychology is authoritative, has earned credit, and those using them make much less effort to understand its needs and to ask for their support. On the contrary, psychotherapy still seems like a nebulous collection of issues: whether its effectiveness begins to be taken for granted, there remains a sense of great confusion about its essence. What is compared to medicine? Because there are so many schools? As it is well paid? Because you have to pay also the seats that you jump? Because the parent who sends his son to therapy may not have information from the therapist whenever I want? Why do so many psychotherapists do not address therapy relatives of their patients? What risks are there rely on those who promises to heal our psyche? Inside and outside the room is a book that articulates a series of clear answers for those who go to therapy, and at the same time he reconstructs the current debate and the history of Psychology recently. A popular text on a world we think we know but that is much less clear than it appears, useful to do the hardest and easiest ever to become themselves.