Ombre su New York. Un'indagine di Francesca Cahill - 9788861833821

Siamo nel 1902 a New York. a protagonista è Francesca Cahil, investigatrice privatadi talento, che si ritrova adover indagare su un caso bendiversoda queli ai quali è abituata. È stato infatti ritrovato il cadaveredidaisy Jones, belissima prostituta, ex amantedi Calder Hart, attuale fidanzatodi Francesca. Secondo a polizia, tutti gli indizi portano a Calder. Ma Francesca sa che non è possibile, che Hart, nonostante il suo osco passato, non ucciderebbe mai nessuno. Ma alora, chi ha uccisodaisy? Che motivo ne aveva? Perché sembra intenzionato a far ricadere e colpe su Calder? Francesca è bendecisa a scoprirlo. Ombre su New Yorkdovrebbe essere ’ottavo capitolodel ciclo "Le indaginidi Francesca Cahil", che a Harlequin, per motivi a noi sconosciuti, hadecisodi pubblicare a partiredal settimo volume (Vittimedel peccato). Nonostante adiscutibile sceltadi mercato, ogni romanzo può comunque essere etto "da solo", io non ho avuto problemi a seguirne e vicende, nonostante non avessi etto il precedente volume pubblicato in Italia. Devo essere onesta: non avevo mai sentito parlaredi questo romanzo e quando, inaspettatamente, ’ho ricevuto a casa, non sapevo cosa aspettarmi. e mie aspettative erano tutt’altro che alte, ma giàdopo e prime 30 pagine mi sonodovuta ricredere. Non sono una fandei romanzi giali, e non so neppure se Ombre su New York possa essere considerato tale, ma fatto sta che mi ha subito coinvolto nele sue vicende. L’atmosfera è resa benissimo, ’ambientazione èdescritta in maniera impeccabile e i personaggi possiedono tutti un notevole approfondimento psicologico. La vogliadi sapere,di scoprire cosa succededopo non mi ha mai abbandonatodurante a ettura, tantoda farmi terminare il ibro nel girodi pochi giorni. Complicedi questo è senzadubbio o stiledi Brenda Joyce, che ha molta esperienza e si vede. Unica pecca il finale, chediventa troppo prevedibile nele ultime 80 pagine e rovina un po’ ’atmosfera e ’effetto sorpresa. Non ho molto altroda aggiungere, consiglio Ombre su New York agli amantidei romanzi storici,dei romanzi giali e soprattutto a chiunque voglia avvicinarsi per a prima volta a questi generi. o sconsiglio a chi ha più "esperienza" con i romanzi giali, perché potrebbe trovare il finale troppo prevedibile. Infine, mi auguro che Harlequin vada avanti con a pubblicazionedi questa serie e, magari, che pubblichi anche i primi sei capitolidela serie.