Banditi dello spazio. Dossier Sputnik 2 - 9788877116598

Banditi dello spazio. Dossier Sputnik 2: Gli autori nelle pagine di questo appassionante volume raccontano una straordinaria avventura, vissuta in prima persona attraverso la loro stazione radio auto costruita, negli anni della guerra fredda sovietico-americana a partire dal lancio del primo Sputnik fino alla conquista della Luna. Sono episodi reali, molti finora rimasti segreti, vissuti dagli Autori quando scoprirono che in URSS molti lanci di veicoli spaziali, con uomini e donne a bordo, erano falliti disintegrandosi o disperdendosi nello spazio. Il tutto venne rigorosamente documentato con puntuali registrazioni di grida disperate, richieste d'aiuto e angosciosi silenzi. Con ingegnose metodiche identificarono un codice segreto criptato utilizzato in URSS nel settore militare che permetteva loro di annunciare esperimenti spaziali sovietici con 24-48 ore di anticipo. Immancabilmente un agente del KGB andò a trovare i fratelli Judica Cordiglia con strane proposte, presentandosi come giornalista dell'Agenzia di stampa sovietica TASS. Incontrarono anche agenti del SIFAR, il Controspionaggio Italiano, e si ritrovarono a Washington, seduti attorno a un tavolo ovale con agenti della CIA, NSA, Dipartimento di Stato e funzionari della NASA a dialogare sulle frequenze spaziali russe. Questo e molto altro ancora nel volume che intende svelare come questa intrigante raccolta di documenti riservati, tutti gelosamente conservati, possano suscitare ancora oggi grande interesse.
The authors in this fascinating volume tell an extraordinary adventure, lived firsthand through their radio station cars built, during the years of Soviet-American cold war since the launch of the first Sputnik until the conquest of the moon. Are real, many episodes so far remained secret, lived by the authors when they discovered that in the USSR many launches of spacecraft, with men and women on board, failed, disintegrating or dispersed in space. Everything was strictly documented with punctual recordings of desperate cries, calls for help and anguished silence. With ingenious methods identified a secret encrypted code used in the USSR in the military sector that allowed them to announce Soviet space experiments with 24-48 hours in advance. Invariably a KGB agent visited the brothers Judica Cordiglia with strange proposals, presenting himself as a journalist of the Soviet news agency TASS. They also meet the agents of SIFAR, Italian counterintelligence, and found themselves in Washington, sitting around an oval table with agents of the CIA, NSA, State Department and NASA officials to talk about Russian space frequencies. This and much more in the book that aims to unravel how this intriguing collection of confidential documents, all jealously preserved, can elicit great interest even today.