Discorso sulla lingua jiddisch. I guardiani della cripta. Testo tedesco a fronte - 9788896177365

Discorso sulla lingua jiddisch. I guardiani della cripta. Testo tedesco a fronte: Due rari testi di Franz Kafka (1883-1924) - "Discorso sulla lingua jiddisch" (1912) e il frammento drammatico "I guardiani della cripta" (1916-1917) - per la prima volta accostati in un'ottica interpretativa che ne sviscera i tratti comuni, presentano un Kafka inconsueto, nel quale tuttavia temi e costellazioni figurali fanno intravvedere anticipazioni di temi che giungeranno poi nel loro pieno sviluppo in altre opere dello scrittore praghese. Il testo della conferenza sull'jiddisch che Kafka tenne a Praga segna il culmine dell'interesse dell'autore per l'ebraismo e per il teatro e la letteratura nella lingua allora parlata e scritta dagli Ebrei dell'Europa Centro-Orientale. Ed è la dimensione teatrale il nascosto trait-d'union che ci conduce all'analisi del solo lavoro teatrale di Kafka, frutto incompiuto di un'elaborazione tormentata, come testimoniano le tre stesure del testo integralmente riportate. Il testo tedesco a fronte fa di questo libro un indispensabile strumento per il lettore e lo studioso.
Two rare texts by Franz Kafka (1883-1924)-"discourse on language jiddisch" (1912) and the fragment drama "the guardians of the crypt" (1916-1917)-for the first time combined with a perspective of interpretation that eviscerates the common traits, have an unusual where Kafka however figural themes and make themes previews coming to see constellations in their full development in other works of the writer in Prague. The text of the Conference held in Prague on jiddisch that Kafka marks the culmination of the author's interest to Judaism and for theatre and literature in the language then spoken and written by the Jews of Central and Eastern Europe. And it is the theatrical dimension the hidden trait-d'union that leads us to the analysis of Kafka's unfinished play only the result of a tormented, as evidenced by the three drafts of the text in its entirety. The German text in front makes this book an indispensable tool for the reader and the scholar.