L'urlo del gatto - 9788882374884

L'urlo del gatto: Pubblicato per la prima volta nel 1987, "L'urlo del gatto" è il primo volume della "Central Park West Trilogy" (e di cui fanno parte anche "Penthouse F", 2010, e "Charlie P.", 2005), costituita di storie postmoderne, scioccanti, divertenti, astute e perversamente godibili. Il suo è un mondo misterioso, senza compromessi, oscuro e pericoloso, che fa a cazzotti con le nostre concezioni di società, identità e arte, e che fa da sfondo a una vicenda spiritualmente agghiacciante. Un assistente sociale, Haberman, sottopone a sadici giochi psicologici un uomo di nome Brodski, affetto da un ritardo mentale e dalla Sindrome dell'urlo del gatto che gli impedisce di comunicare normalmente. Haberman, forse un aspirante artista dalle ambizioni frustrate, si rende conto della vena artistica del paziente, che vive la sua vita nel miglior modo possibile, e in un primo momento decide di aiutarlo. Poi, spinto dalla gelosia, inizia a sondare le profondità della determinazione creativa del paziente. La deficienza fisica di Brodski rivela non solo la vera essenza del personaggio, ma anche quella di tutto ciò che può essere definito umano.
Published for the first time in 1987, "The Scream of the Cat" is the first volume of the "Central Park West Trilogy" (and of which are also part "Penthouse F", 2010, and "Charlie P.", 2005), made up of postmodern stories, shocking, funny, smart and perversely Enjoyable. His is a mysterious, uncompromising, dark and dangerous world, which he does to scramble with our conceptions of society, identity and art, and which is the backdrop to a spiritually chilling affair. A social worker, Haberman, submits to sadiici psychological games a man named Brodski, suffering from a mental retardation and a cat scream Syndrome that prevents him from communicating normally. Haberman, perhaps an aspiring artist with frustrated ambitions, realizes the artistic vein of the patient, who lives his life in the best possible way, and at first decides to help him. Then, driven by jealousy, begins to probe the depths of the creative determination of the patient. The physical deficiency of Brodski reveals not only the true essence of the character, but also that of all that can be called human.