L'Ultimo uomo buono - 9788830430839

L'Ultimo uomo buono: Niels Bentzon è un poliziotto diverso dagli altri. Uno dall'arma poco facile, noto in tutta Copenaghen per i suoi metodi non convenzionali. Niels è un negoziatore, chiamato a risolvere situazioni con ostaggi in pericolo di vita. Ma è anche un uomo scomodo. Per questo, i suoi superiori gli assegnano un caso in apparenza banale e poco importante. La segnalazione giunge da un poliziotto di Venezia, tramite Interpol: qualcuno sta uccidendo una ad una alcune persone particolari, da un capo all'altro del mondo. Tutte le vittime hanno strani segni sulla schiena, che non sono tatuaggi ma nemmeno ferite. E tutte avevano una cosa in comune, una sola: erano persone stimate, amate, dedite agli altri. Erano persone buone. C'è un disegno dietro tutti questi omicidi, ma nessuno pare vederlo. C'è un killer, forse più di uno, che agisce secondo un ordine prestabilito. Ogni omicidio è calcolato, e secondo questi calcoli la prossima vittima sarà a Venezia. Oppure proprio a Copenaghen. Niels si trova di fronte a un compito quasi impossibile, per un poliziotto abituato a dare la caccia ai "cattivi": deve trovare l'ultimo uomo buono e impedire che venga ucciso. Ma come? E se tutto questo fosse parte di un progetto ancora più grande e semplicemente inarrestabile?
Niels Bentzon is a COP different from others. Each little weapon easy, known in Copenhagen for his unconventional methods. Niels is a negotiator, called to resolve hostage situations in mortal danger. But he's also a man uncomfortable. For this reason, his superiors assigned him a case apparently trivial and unimportant. The report comes from a COP in Venice, via Interpol: someone is killing one by one some particular persons, from one end to the other in the world. All the victims were strange marks on the back, which are not tattoos but not injured. And all had one thing in common: they were people, estimated one, beloved, devoted to others. They were good people. There is a design behind all these killings, but no one seems to see it. There's a killer, maybe more than one who acts according to a fixed order. Every murder is calculated, and according to these calculations, the next victim will be in Venice. Or just in Copenhagen. Niels is facing an almost impossible task for a police officer used to hunt down the bad guys: must find the last good man and prevent it from being killed. But how? What if all this is part of a bigger project and simply unstoppable?