Tra gli asfodeli dell'Elisio. Carteggio 1935-1959 - 9788864730646

Tra gli asfodeli dell'Elisio. Carteggio 1935-1959: "Il nucleo del presente volume è costituito dal carteggio inedito tra Kàroly Kerényi e Angelo Brelich, due tra i massimi storici delle religioni di livello internazionale, custodito nel Deutsches Literaturarchiv di Marbach am Neckar. Se dovessimo indicare in modo sintetico l'interesse che più di ogni altro accomuna i due studiosi, tanto da indurli a intrecciare un denso dialogo epistolare, porremmo l'accento su due punti, annodati inestricabilmente tra loro: l'aspirazione a fondare un nuovo corso degli studi umanistici, al cui interno la storia delle religioni occupa una posizione d'importanza primaria; la novità dell'approccio teorico e metodologico al dominio della religione e delle religioni, che esula tanto dall'impostazione teologica, quanto dagli schemi del materialismo. Quanto appena detto non basta per dare un'idea complessiva del carteggio: quest'ultimo getta un fascio di luce su un periodo cruciale della storia politica e sociale contemporanea, su cui incombe il peso della seconda guerra mondiale e, soprattutto, dell'immane tragedia dei lager nazisti che, per cause diverse, ha impresso un marchio indelebile sia nell'animo di Kerényi che in quello di Brelich." (Dalla prefazione di Marcello Massenzio).
"The core of this volume consists of the unpublished correspondence between Karoly Ker??nyi and Angelo Brelich, two of the historic highs of religions on an international level, housed in the Deutsches Literaturarchiv in Marbach am Neckar. If we were to indicate concisely the interest that more than any other unites the two scholars, so as to induce them to weave a dense epistolary dialogue, puts emphasis on two points, tied inextricably together: the aspiration to establish a new course of the humanities, in which the history of religion occupies a position of primary importance; the novelty of the theoretical and methodological approach to the domain of religion and religions, which falls much theological setting, how the box of materialism. The above is not enough to give an overall idea of the correspondence: the latter throws a beam of light on a crucial period of contemporary political and social history, on which rests the weight of the second world war and, especially, the terrible tragedy of Nazi concentration camps who, for various reasons, has left an indelible mark both in the soul of Ker??nyi and Brelich. " (From the preface of John Maxentius).