Pizzeria Kamikaze - 9788807891427

Pizzeria Kamikaze: Nove racconti macabri al punto giusto. Veri e propri cortometraggi surreali in cui agiscono personaggi inverosimili, alle prese con avventure assurde ambientate in un mondo parallelo. Nel più lungo di questi, che dà il titolo a questa corrosiva raccolta, il giovane Haim trova lavoro nella pizzeria Kamikaze, due giorni dopo essersi suicidato. Con lui un tedesco, il quale sostiene che il posto gli ricorda Francoforte, con un pub niente male frequentato da numerose ragazze sole. Certo, alcune hanno lunghe cicatrici ai polsi, ma non è detto che non ci stiano... Siamo nell'aldilà dei suicidi, una sorta di limbo contiguo al mondo reale, con le stesse consuetudini e le medesime seccature: talk show scontatissimi in tv, giovani che paiono interessati solo a rimorchiare ragazze, scolarsi una marea di birre e fumare un sacco di canne. Alla fine a Haim accade anche involontariamente di sventare una rapina in un supermercato, finendo così in un posto affollato di arabi, tutti suicidi per evidenti ragioni, ma con i quali si possono benissimo scambiare riflessioni politiche e religiose: "A questo punto cosa c'è da temere? Siamo già tutti morti...". Da questa raccolta è stata tratta la black comedy "indie" "Wristcutters: a love story" di Goran Dukic (2007).
Nine offbeat tales, gruesome enough. In the longer, which gives the title to this corrosive collection, the young find jobs in the pizzeria Kamikaze Haim, two days after he killed himself. With him a German roommate who argues that the place they like ??spitting??, Frankfurt with a pretty good pub frequented by several girls alone. Of course some have scars on his wrists, or soggy skin of the drowned, though it is said that there are ... But it is a place to make new friends is easy. We are in the afterlife of suicides, a limbo contiguous to the real world, with the same habits and the same hassle, distraction and entertainment that can be found everywhere: there are pallosissimi talk show on TV, and young people seem only interested in picking up girls, down a lot of beers, smoke reeds and roam in Prinz. And at the end for Haim also happens to foil, involuntarily, a robbery in a supermarket, then in a place packed with Arabs, all suicides for reasons, but with whom you can exchange thoughts and ideas. "At this point, what is there to fear? We are all already dead ...??