Se i morti non risorgono - 9788836811915

Se i morti non risorgono: Berlino, 1934. Hitler è al potere da un anno, e Berlino si prepara a ospitare i Giochi Olimpici del 1936. Bernie Gunther si trova in un momento difficile della vita: costretto a lasciare il suo lavoro di detective alla Omicidi a causa dei suoi sentimenti antinazisti, vivacchia con il modesto impiego di poliziotto privato del famoso Hotel Adlon. Ma due morti apparentemente lontane tra di loro, quella di un uomo d'affari tedesco ospite dell'Adlon e quella di un oscuro pugile ebreo trovato in un canale della città, incuriosiscono Gunther, che nel frattempo è impegnato ad assistere un'affascinante giornalista americana nella ricerca di prove della politica antisemita del governo nazista per sostenere l'ipotesi di un boicottaggio delle Olimpiadi da parte degli Stati Uniti. La tenacia di Gunther porta alla scoperta di un vasto apparato di corruzione sulla costruzione dei siti olimpici che investe, oltre che i più alti esponenti del partito nazista e Avery Brundage, allora presidente del Comitato Olimpico Americano, anche elementi della malavita organizzata. La situazione per Bernie Gunther si fa scottante e estremamente pericolosa, e lo obbliga ad abbandonare il caso. L'intreccio si svelerà solo vent'anni dopo, nel 1954 nella Cuba di Fulgencio Batista, della malavita americana e delle prime imprese rivoluzionarie di Fidel Castro, dove Gunther si è rifugiato sotto falso nome dopo aver dovuto abbandonare la Germania.
Berlin, 1934. Hitler is in power for a year, and Berlin is preparing to host the Olympic Games of 1936. Bernie Gunther is in a difficult time of life: forced to leave his job as a detective in homicide due to his anti-Nazi feelings, living with the modest use of private patrolman of the famous Hotel Adlon. But two seemingly distant deaths among them, that of a German businessman guest at the Adlon and an obscure Jewish Boxer found on a city channel, intriguing Gunther, who has committed to attend a fascinating American journalist in search of evidence of Nazi anti-Semitic policy of the Government to support the hypothesis of a boycott of the Olympics by the United States. Gunther's tenacity leads to the discovery of a vast apparatus of corruption in the construction of Olympic venues that invests, as well as the most senior members of the Nazi party and Avery Brundage, then President of the American Olympic Committee, also elements of organized crime. The situation for Bernie Gunther is really hot and extremely dangerous, and forces him to drop the case. The plot unfolds just twenty years later, in 1954 in Cuba of Fulgencio Batista, American underworld and the first enterprises of revolutionary Fidel Castro, where Gunther took refuge under an assumed name after having to abandon Germany.