Gli strumenti di tortura - 9788877427038

Gli strumenti di tortura: Come ha scritto un commentatore, le armi naturali dell'aguzzino sono i pugni e i calci. In effetti, non gli occorre nient'altro per infliggere dolore. Ma, in realtà, queste "armi naturali" non sono mai state sufficienti, e la scelerata epopea della tortura testimonia l'uso dei più vari e inventivi strumenti di sofferenza, dagli schiacciapollici alle droghe allucinogene, solo per fare un paio di esempi. Il volume in oggetto, a documentazione di questo terribile filo rosso che percorre la storia dell'umanità, propone la ricostruzione dettagliata di tutte le tecniche usate dai carnefici di ogni tempo e luogo, spaziando dalle più antiche alle più moderne e sofisticate e prendendo in considerazione differenze e parallelismi tra le pratiche adottate nei diversi paesi che ancora oggi vi fanno ricorso. I diversi metodi sono raggruppati in base al "principio" su cui si fondano: dagli stiramenti agli schiacciamenti, dai supplizi inferti con l'acqua alle tecniche che impiegano il fuoco, dalle scosse elettriche alle diverse forme di tortura psicologica, per arrivare alla soluzione estrema della pena capitale. Le numerose incisioni d'epoca e le fotografie riprodotte accrescono il valore documentale del volume, il quale offre ai lettori un approccio critico e approfondito a questa tematica inquietante e, purtroppo, tragicamente attuale in molte regioni del mondo.
As one commentator wrote, the body's natural weapons tormentor are the punches and kicks. In fact, he needs nothing else to inflict pain. But, in reality, these "natural weapons" were never sufficient, and the use of the most epic scelerata torture bears witness to various inventive tools of suffering from thumb screws to hallucinogenic drugs, just to name a few examples. The volume object, a documentation of this awful red thread that runs through the history of humanity, offers the detailed reconstruction of all the techniques used by perpetrators of all times and places, ranging from the most ancient to the most modern and sophisticated and taking into consideration the differences and parallels between the practices adopted in the various countries that still have recourse to it. The different methods are grouped according to the "principle" on which they are based: by stretching to crushing, from torture inflicted with water to techniques which employ fire, electrical shock to various forms of psychological torture, to get to desperate measures of capital punishment. Antique engravings and photographs reproduced for reference volume increasing, which offers readers a thorough and critical approach to this subject disturbing and, unfortunately, tragically present in many regions of the world.