La sfida di Amalia. La lotta per la giustizia di una donna nella Bologna dell'Ottocento - 9788817045957

La sfida di Amalia. La lotta per la giustizia di una donna nella Bologna dell'Ottocento: Bologna 1886. Amalia Bagnacavalli è una giovane contadina nata e cresciuta a Vergato, un paesino dell'Appennino che da secoli vive di poca agricoltura e molti sacrifici. Per far fronte alle ristrettezze in cui versa la famiglia, decide di prendere a balia un orfanello dall'Ospedale degli esposti. Ma il viaggio nella città, ancora gravata da un retaggio medievale, segna l'inizio delle sue vicissitudini: dalla bambina che le assegnano - sguardo opaco, petto scavato e corpicino deforme - contrae la sifilide, della quale faranno le spese anche il marito e la figlia. Invece di rassegnarsi all'ingiustizia, Amalia si rivolge ad Augusto Barbieri, un giovane e ambizioso avvocato, che accetta di intentare causa al potentissimo corpo amministrativo centrale degli ospedali di Bologna e al suo presidente, il conte Isolani. Un'avventura più pericolosa di quanto una popolana analfabeta possa immaginare, che la porterà a fare i conti con un mondo più grande di lei e con la disonestà degli uomini, mentre la malattia divora il suo corpo e la sua famiglia. Frutto di un paziente lavoro di scavo negli archivi e di una felice vena narrativa, "La sfida di Amalia" ricostruisce con rigore e partecipazione le vicende dei protagonisti e il lungo iter processuale, riportando alla luce una storia sorprendentemente attuale. Che vede Amalia, eroina moderna, sovvertire la condanna atavica alla sopportazione e dare voce a quell'oppresso e povero mondo delle campagne che si lancia all'attacco dell'antica aristocrazia.
Bologna 1886. Amalia Bagnacavalli is a peasant girl born and raised in London, a small village in the Apennines which thrives on little agriculture and many sacrifices. To cope with the hardship facing the family, decides to take the mercy a little orphan from hospital degli esposti. But the trip to the city, still dogged by a medieval heritage, marks the beginning of its vicissitudes: the little girl who assign-matte look, chest dug and little body deformed-contracted syphilis, which they'll also charges her husband and daughter. Instead of resigning themselves to injustice, Amalia caters to Augusto Barbieri, a young ambitious lawyer who agrees to take action at the powerful central administrative body of the hospitals of Bologna and its President, count Isolani. An adventure more dangerous than a commoner illiterate imaginable, which will take her to come to terms with a world bigger than her and dishonesty of men, as the disease devouring his body and his family. The result of a painstaking digging in the archives and a convenient narrative vein, "the challenge of Amalia" reconstructs with rigor and participation the vicissitudes of the protagonists and the lengthy proceedings, bringing to light a story strikingly current. He sees modern heroine, Amalia, subverting the atavistic condemnation to endurance and give voice to the oppressed and poor world of campaigns who launches the attack of the old aristocracy.