La forza della fragilità - 9788832071153

La forza della fragilità: «"La forza della fragilità" probabilmente non è un romanzo breve, né un racconto lungo. È piuttosto un carteggio in cui fluttuano, liberi, esercizi retorici freschi, giovani, seppur contraddistinti da un lessico maturo e forbito. Il suo stesso titolo è un ossimoro interessante, atto a spiegare che dietro ogni spigolosità della vita ci sia una controparte positiva. È proprio in questo consiste il vigore appassionato degli adolescenti che, nonostante siano fragili e necessitino di tutele non soltanto genitoriali, sanno essere resilienti ad ogni voragine, ad ogni burrone o buccia di banana si trovi sul loro cammino. "La forza della fragilità" è la storia "astronomica", letti i nomi di alcuni personaggi, di un ritorno al passato, un lungo flash-back che funge da monito a quel pubblico lettore che tende a cercare la propria felicità sempre altrove e mai vicino a sé. Nova e Sole, le due protagoniste del racconto di Khady Toure, ci fanno vivere in qualche modo lo spaccato attualissimo della nostra Italia, visto però con altri occhi, dall'altra parte della barricata: quella degli immigrati.»
??"The strength of fragility" probably isn't a short novel, nor a long short story. It is rather a correspondence in which fluctuate, free, fresh, young, albeit with rhetorical exercises a lexicon mature and elegant. Its very title is an oxymoron interesting to explain that behind every angularity of life there is a positive counterpart. It is precisely in this is the passionate vigor of teenagers who, although they are fragile and require protections not only parenting skills, know how to be resilient to every pothole, every ravine or banana peel is in their path. "The strength of fragility" is the story of astronomical "," read the names of several characters, a throwback, a long flashback that serves as a warning to that audience reader who tends to look their own happiness always elsewhere and never close to him. Nova and sunshine, the two protagonists of the story of Mohamed Toure, make us live somehow contemporary cutaway of our Italy, seen with different eyes, on the other side of the fence: that immigrants.??