Io voglio onestà. Contro le menzogne del cristianesimo ufficiale - 9788869445538

Io voglio onestà. Contro le menzogne del cristianesimo ufficiale: Tra il dicembre 1854 e il maggio 1855 Kierkegaard pubblica sul quotidiano danese "La Patria" una serie di articoli, nei quali polemizza con la cristianità ufficiale e i suoi rappresentanti che pretendono di essere considerati autentici testimoni del Vangelo senza tuttavia rinunciare alla mondanità e ai benefici statali di cui godono. A questi articoli si aggiunge "Questo dev'essere detto; lo si dica dunque", un opuscolo che anticipa di un solo giorno l'uscita del primo numero de "L'istante", l'organo di stampa pensato dal filosofo per dare voce al proprio risentimento verso una situazione che non esita a definire "un prendersi gioco di Dio". In prima traduzione italiana, gli scritti con cui Kierkegaard compie l'estremo tentativo di suscitare nei suoi contemporanei la coscienza dell'infinita differenza qualitativa tra l'uomo e Dio. Introduzione di Alberto Siclari.
Between December 1854 and may 1855 Kierkegaard publishes on Danish newspaper "La Patria" a series of articles in which argues with official Christianity and its representatives that claim to be considered authentic witnesses of the Gospel without sacrificing sophistication and State benefits they enjoy. In these articles we add "this must be said; you say so, "a booklet that anticipates a day the release of the first issue of" The moment ", the media outlet thought from philosopher to give voice to their resentment towards a situation which does not hesitate to call" a mock God. " In the first Italian translation, the writings with which Kierkegaard makes a final attempt to stir in his contemporaries the conscience of infinite qualitative difference between man and God. Introduction by Alberto Siclari.